Trofeo Miglior Allievo degli Istituti Alberghieri 2021. Stefano Bongiovanni (Compartimento Giovani FIC): “Un plauso a chi si mette in gioco”

Un altro grande evento targato Federazione Italiana Cuochi è in calendario nei prossimi giorni e giunge a poca distanza dal grande successo ottenuto a HOST 2021 proprio da Federcuochi. Si tratta della FINALE NAZIONALE del TROFEO MIGLIOR ALLIEVO degli ISTITUTI ALBERGHIERI 2021. La data in cui si svolgerà l’atteso appuntamento è martedì 9 novembre, quando le sale dell’Istituto Alberghiero “Massimo Alberini” di Lancenigo di Villorba, in provincia di Treviso, si riempiranno dell’entusiasmo e dell’euforia di centinaia di ragazzi, che potranno assistere alla finalissima. Ad accedere alla competizione sono tutti quei “migliori allievi” delle terze, quarte e quinte classi (con indirizzo “cucina”) che hanno già superato le selezioni provinciali e regionali nei rispettivi territori in tutta Italia e che il 9 novembre cercheranno di conquistare l’ambito titolo FIC. Un plauso, per avere sostenuto e sposato questa bella idea sin dall’inizio, va all’azienda partner FIC Molini Pivetti, le cui farine saranno, come da regolamento, uno degli ingredienti obbligatori che i ragazzi dovranno utilizzare per realizzare le loro ricette.

Come di consueto e con grande entusiasmo anche da parte nostra, abbiamo voluto raccogliere le testimonianze di alcuni degli attori protagonisti nell’imminenza della gara. Ed abbiamo cominciato con il responsabile nazionale del Compartimento Giovani FIC, Stefano Bongiovanni.

“Questa bella competizione, giunta alla sua 6^ edizione, testimonia la grande attenzione che la Federazione Italiana Cuochi nutre nei confronti dei giovani – dice Stefano – e vorrei sottolineare come non tutte le associazioni di categoria hanno un occhio di riguardo così attento alle nuove generazioni come il nostro. Posso dire che per me è un piacere e un onore vedere tutti questi giovani attivarsi nei confronti del mondo federativo e soprattutto approcciarsi con così grande entusiasmo al mondo dei concorsi, che serve innanzitutto per crescere e confrontarsi con altri colleghi, magari anche più bravi e più preparati. Personalmente e doverosamente sarò presente a questa finale nazionale, come il mio ruolo mi impone, per assistere e soprattutto per congratularmi con ciascuno di essi, – continua Bongiovanni – anche con chi partecipa e si mette in gioco senza vincere nulla, ma con l’obiettivo di apprendere il più possibile”.

Infine, il responsabile Giovani di Federcuochi ricorda l’importante appuntamento che avremo a febbraio 2022, con i Campionati della Cucina Italiana. “Anche quello rappresenterà un altro prestigiosissimo appuntamento con il mondo FIC, dove già da tempo dedichiamo ampio spazio proprio ai giovani cuochi. Ci tengo – conclude Bongiovanni – ad augurare a tutti i concorrenti un buon lavoro e che si possano godere fino all’ultimo questa gara, mentre la loro agenda si riempie sempre più di grandi eventi FIC, uniti al tanto studio ed alla tanta pratica”.

Antonio Iacona

Ufficio Stampa FIC