Il 21 marzo si è tenuta la trentunesima edizione del concorso gastronomico regionale Lu Carrature d’ore. La giuria, presieduta dal giornalista Massimo Di Cintio e composta dagli chef Franco Franciosi, Simone Parisotto, Enzo Di Pasquale e Angelo Monticelli, ha decretato la vittoria di Stefano Mariotti, con il piatto “Transumanza” (Fagottini di pecora e funghi Porcini, fondo di pecora, cascinje e perle di genziana). Il secondo classificato è stato Daniel Tortella, con il piatto “Idiosincrasia” (Ravioli di trippa di maiale, jus di orecchie di maiale e ostriche) e al terzo posto si è piazzata Eleonora Di Domenico con il piatto “Orzotto con estratto di peperone e pomodori arrostiti, sgombro marinato e burrata”.
Matteo De Santis si è aggiudicato il trofeo “Bocconotto d’Oro” per la sessione dolce con la “Mousse al confetto di Sulmona” e anche il Trofeo estetica del piatto.
Oltre al podio i giudici hanno assegnato diversi premi: Alessio Cecchini con “Uovo in lenta cottura, spuma di pecorino, crema di pomodoro e pane al prezzemolo”, ha ottenuto il Trofeo Alta Professionalità; Vincenzina Annecchini, si aggiudicato il Trofeo Leo Giacomucci, fondatore del concorso, scomparso 50 giorni prima; Alberto Di Placido è statopremiato per il miglior abbinamento cibo-vino, grazie al piatto “Il capretto nel tortello con zabaione cacio e uova”; e Massimina Bucciarelli ha conquistato il Trofeo della tradizione Angelo Medori, con “Parrozzo con cuore di amare e chantilly allo zafferano”.