«La cucina ci sostiene dalla culla alla tomba, aumenta le delizie dell’amore e la confidenza dell’amicizia, disarma l’odio, agevola gli affari e ci offre, nel breve corso della vita, la sola gioia che ci riposa da tutte le altre». Interiorizzando questo gustoso aforisma di Anthelme Brillat-Savarin – politico e gastronomo francese e autore del frizzante libro divagante e aforistico «La fisiologia del gusto scientifiche, riflessioni filosofiche, aneddoti storici, consigli e ricordi» – è possibile per comprendere quanto sia sconfinato il mondo del buon mangiare. Un universo che diventa paradisiaco quando ai fornelli ci sono le donne e nello specifico delle Lady Chef. In quest’ottica si è svolta la preselezione provinciale del trofeo nazionale «Migliore Professionista Lady Chef» tenutasi nei giorni scorsi a Canosa di Puglia. L’evento, curato in ogni dettaglio e svoltosi lungo i binari della formazione, è stato organizzato dall’Associazione Cuochi e Pasticceri della Provincia Bat, presieduto dal Presidente Michele Erriquez, con la collaborazione dell’Iiss «Einaudi» che ha messo a disposizione le proprie cucine e l’ausilio professionale di alcuni allievi per il servizio.
Sviluppando perfettamente il tema ” Il pomodoro nella ristorazione con le tipicità del territorio ”, a primeggiare è stata Fabiana Milone da Spinazzola con il piatto «Murgia nel mare» sulla talentuosa Filomena Mastrapasqua di Margherita di Savoia. Presenti all’evento, oltre che la Presidenza ed alcuni componenti del Consiglio Direttivo ACP BAT, il Vice Presidente Area Sud della Fic – Salvatore Turturo e gli autorevoli componenti di giuria Raffaele Di Giuseppe (giudice accreditato Fic), Lorenzo Lacriola (componente Nic), Savino Dimastrochicco (maestro di cucina Acp Bat), Giuseppe Dimiccoli (giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno), la dirigente Brigida Maria Caporale, il professore dell’Einaudi Saverio Dell’Olio, il fotografo Mauro Di Leva e il segretario Giacinto Damato. Prossima tappa, le selezioni regionali che si svolgeranno a Bari l’8 marzo.
Pieno compiacimento è stato espresso dal Presidente M. Erriquez in merito «ad un evento che racconta la forza culturale del buon cibo e che mette in luce la professionalità delle nostre Lady Chef».
