Il maltempo non ha fermato la settima edizione di “Monte Rosa nel bicchiere”, la degustazione di Vini&Sapori ideata da Alberto Levi e Paolo Viganò nel 2012, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Gressoney-La-Trinité e Monterosa Spa, con il supporto tecnico-attivo dell’Unione Regionale Cuochi Valle D’Aosta e dell’Associazione Italiana Sommelier Valle D’Aosta.
La degustazione si è tenuta ai 3285 metri di Punta Indren permettendo ai cinquanta partecipanti di apprezzare i vini e le pietanze proposte a cospetto di sua Maestà, il Monte Rosa, con abbinamenti rigorosamente valdostani.
I sommelier dell’AIS hanno presentato cinque vini che abbracciano l’intero territorio regionale:
- il “Sopraquota” dell’azienta Rosset Terroir di Quart
- Il “Daphne” dell’azienda Cave Gargantua di Gressan
- Il “Cornalin Vigne Rovettaz” dell’azienda Grosjean Vins di Quart
- Il “Torrette Superiore” dell’azienda La Source di Saint Pierre
- Il “Dessus” dell’azienda Pianta Grossa di Luciano Zoppo Ronzero di Donnas
In accompagnamento sono stati proposti deliziosi finger food preparati dagli chef dell’Unione Regionale Cuochi VdA:
- “Bagna cauda estiva” preparata dallo chef Diego Baro, presentata dallo chef Marco Brusaschetto
- “Cannolo di polenta con mousse di Champchevrette alla margherita, ovetto di quaglia e marmellata di ribes” dello chef Piero Billia
- “Trota scottata su maionese di zafferano, crumble al caffè, germogli di ravanello e porri” della Lady Chef Sabina Longis
- “Fagottino di maialino in salsa tonnata all’ancienne con crostino di pane nero rosolato al burro chiarificato al timo” dello chef Giuseppe Cardullo
- Arancino di riso al nero di seppia salsiccia di Bra e spuma di zucchine dello chef Danilo Salerno
Il segretario dell’Associazione Cuochi VdA, Piero Billia, commenta a caldo:
“Termina così “Monterosa nel bicchiere 2018” grazie a tutti i ragazzi dell’Unione Regionale Cuochi VdA e dell’AIS VdA che hanno collaborato all’evento. Il tempo non è stato clemente ma noi c’eravamo lo stesso con ancora più grinta! Un ringraziamento al comune di Gressoney-La-Trinité a Paolo ‘Zampa’ Viganò e a tutti gli enti che con il loro contributo hanno permesso di realizzare anche quest’anno la degustazione di vini “penso più alta d’Europa”. Grazie a tutti!.
Il presidente Cuochi VdA Gianluca Masullo si complimenta con lo chef Piero Billia per la sua passione e tenacia nel coordinare quest’importante iniziativa. Un ringraziamento viene rivolto altresì agli chef coinvolti, all’AIS VdA e alle amministrazioni locali per la disponibilità e interesse nel promuovere le eccellenze del nostro territorio.
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Ufficio Stampa Cuochi VdA