Oggi vi presentiamo Simona CHABOD, 44 anni, nata e cresciuta a La Salle dove è titolare assieme a suo fratello del Ristoro La ROUEIGE. Ha frequentato la scuola alberghiera di Châtillon dove ha terminato gli studi nel 1994, e tuttora frequenta corsi di formazione e specializzazione.
Il suo locale è un vecchio alpeggio ristrutturato da sua madre nel 1989, anno in cui ha intrapreso l’attività agrituristica, situato in mezzo al bosco a 1500 mt. d’altitudine vicino al torrente “Lenteney” che crea più in basso le famose cascate, raggiungibile dopo un tratto di strada sterrata, oppure percorrendo l’alta via nr.2 della Valle D’Aosta. A causa della precaria salute di sua madre nel 2011, con suo fratello ha rilevato l’attività trasformandola in ristoro.
Ecco alcune domande a cui Simona ci ha risposto:
- Associazione: Che tipologia di locale hai? Che offerta proponi alla tua clientela?
- Simona: La mia filosofia culinaria è legata alla semplicità, alla tradizione e all’utilizzo di materie prime fresche e a kmØ, andando a scoprire piccoli produttori della zona per quanto riguarda formaggi, salumi e vini.
- Associazione: Da quanto tempo gestisci questo locale? che bilancio ti senti di fare?
- Simona: Il bilancio è più che soddisfacente, in quanto oltre che ai clienti abituali e longevi che nel corso degli anni sono diventati anche buoni amici, ogni anno siamo raggiunti da gente nuova che rimane piacevolmente sorpresa dalla location, e speriamo anche dalla cucina.
- Associazione: Quali sono i tuoi piatti ideali? Nel tuo locale, ci sono dei piatti forti?
- Simona: Il mio piatto ideale è il minestrone di verdure con le erbe di montagne servito con crostini di pane nero e fontina, che è anche uno dei miei piatti forti. Punti di forza del mio locale sono la polenta concia con cipolle stufate, sformato di spinaci selvatici con fonduta, asparagi selvatici sott’olio, cornucopie di fontina ricotta e timo, le carni come l’oca arrosto, anatra, faraona, coniglio e il pollo ruspante.
- Associazione: Qual’è il messaggio che ti senti di lanciare a coloro che operano nel settore?
- Simona: Il messaggio che voglio dare è quello di non aver timore del luogo dove uno ha il locale che se lavora con passione e rapporto qualità/prezzo giusto il cliente arriva e ritorna con nuovi amici.
- Associazione: Ultima domanda, cosa consigli alle nuove leve? Che suggerimenti ti senti di dar loro?
- Simona: Alle nuove leve posso solo dire che devono avere tanta passione per questo lavoro e devono mettere in conto che si lavora per allietare e soddisfare la clientela e quindi si lavora quando la maggior parte della gente è in vacanza.
Il Presidente Gianluca Masullo augura a Simona e al suo staff un grande in bocca al lupo, complimentandosi per il loro modo di veicolare la passione per il loro lavoro. Simona è una grande risorsa – afferma il Presidente – desidero ringraziarla pubblicamente per le sue numerose attività che svolge in associazione, e per il suo prezioso contributo, insieme ad altre lady, negli eventi istituzionali e nazionali. Spero possa essere da esempio anche nei confronti degli altri associati.
Per approfondire
