Antonio Dell’Oro, Global Pastry Chef Challenge
“Faccio parte della Nazionale Italiana Cuochi dal 2019, da quando abbiamo vinto la Coppa del Mondo di Cucina a Lussemburgo, dove ci siamo aggiudicati un argento per il tavolo caldo e l’oro per il tavolo freddo.
Faccio il pasticciere di professione e per me vivere momenti come questi è importante, perché con gli allenamenti, con la progettazione, con il confronto non solo con gli altri concorrenti, ma anche con altri professionisti che vanno oltre la pasticceria, io cresco, mi faccio le ossa, cerco di migliorarmi, mi aggiorno. Per preparare il progetto che porteremo io e Luca Bna ad Abu Dhabi ci sono voluti mesi e giorni di scambio idee con progettisti, artigiani, grafici, scultori; tutti insieme abbiamo creato dal nulla una pièce artistica a tema “le mille e una notte arabe” che realizzeremo in 8 ore totali, poi una torta e un dessert al piatto.
Con Luca lavoro bene nonostante lui sia più giovane di me, questo perché il regolamento impone che nel box ci sia uno chef e un helper under 25. Io sono metodico, costruttivo, mentre lui ha quel briciolo di follia di ragazzo imberbe che non guasta, ci compensiamo molto bene.
Come dico sempre le gare si vincono in allenamento, se partiamo bene, possiamo fare molto.
In ogni competizione porto con me la foto di mio padre in tasca e prima di iniziare la gara abbraccerò forte Luca, così da scaricare un po’ di tensione e ricaricarci di pura adrenalina”.