“Basilicata Miglio Zero” Progetto per il sostegno alla piccola pesca artigianale
Con “Basilicata Miglio Zero” si intendono sviluppare azioni volte a rafforzare il sistema produttivo locale attraverso l’informazione e la sensibilizzazione dei consumatori; il coinvolgimento di ristoranti e pescherie.
https://youtu.be/NA248B0vLuM
Obiettivo del progetto è stato la preparazione tradizionale lucana legata a quattro specie ittiche prodotto della piccola pesca artigianale costiera, per costruire nuove opportunità di valorizzazione e commercializzazione del prodotto ittico lucano #miglioZERO e al contempo:
– sensibilizzare i consumatori (cuochi, ristoratori, famiglie);
– sostenere il comparto (piccola pesca artigianale costiera del mare ionio e del mare tirreno della Basilicata);
– proteggere l’ecosistema marino e gli stock ittici (le tecniche di pesca utilizzate per la cattura sono sostenibili e non danneggiano l’habitat);
– promuovere e valorizzare i territori costieri (brando costa ionica e costa tirrenica promossi dalle amministrazioni comunali).
La seppia è un mollusco cefalopode abbondante nel mare ionio, in particolare lungo le coste del metapontino, che si cattura con nasse e/o reti da posta.La sua presenza è stagionale, prevalentemente da novembre a maggio. Specie prelibata, diverse le tecniche di preparazione, dalle insalate ai primi piatti.
La seppia è largamente utilizzata nelle cucine lucane, sia domestiche che dei ristoranti. La ricetta tradizionale della Basilicata è “Seppia ripiena con patate”, preparata e introdotta nella cucina locale dalle famiglie dei pescatori che a partire dagli anni ’60 si sono insediati sulla costa ionica lucana.
Giuseppe Gagliandro, pescatore professionista da oltre quarant’anni, opera sulla costa ionica nel territorio di Pisticci e fa parte della Cooperativa Nereide, la prima cooperativa di piccola pesca professionale della Basilicata. Trasmette la sua professione ai figli, anch’essi professionisti della piccola pesca artigianale costiera.