L’Unione Regionale dei Cuochi Toscani sempre in prima linea al fianco dell’Associazione Cuochi fiorentini nel presenziare all’ormai consueto festeggiamento di San Lorenzo a Firenze il 10 agosto.
E’ un appuntamento cittadino che lega il tessuto commerciale della zona e l’Amministrazione Comunale la quale, assieme al Quartiere 1 Firenze, Confesercenti Firenze, Confcommercio Firenze, Conad Tirreno, Mukki Latte ed Unione Regionale Cuochi Toscani ogni anno offre gratuitamente alla popolazione pasta al sugo, cocomero, yogurt e panna.
La manifestazione, sostenuta peraltro dalle Botteghe storiche di San Lorenzo, è cresciuta di anno in anno e ad attendere il piatto di pasta fumante si sono assiepate migliaia di persone. Per la precisione quest’anno sono stati distribuiti ben 200 kg di Pasta Toscana per un totale di 3.000 piatti di pasta offerti ai presenti.
Al consueto posto di lavoro tra pentoloni di pasta e sugo il Presidente dell’Unione Regionale dei Cuochi Toscani Roberto Lodovichi, il Presidente dell’Associazione Cuochi Fiorentini Massimiliano Catizzone ed il Responsabile del Dipartimento di Solidarietà Emergenza della Toscana Giancarlo Cliceri.
Al loro fianco per rendere possibile questa impresa epica, oltre ai tanti volontari, gli Chef Maurizio Betti, Daniele Cornacchia, Maria Campagna, Gianni Campagna, Sara Barbara Guadagnoli, Antonio Petrucci ed Enzo Pizzolo.
Come sempre non hanno voluto mancare questo importante appuntamento con i fiorentini il Sindaco di Firenze Dario Nardella, la vice Sindaco Cristina Giachi numerosi consiglieri comunali ed il Presidente del Quartiere 1 Maurizio Sguanci che hanno servito personalmente i presenti.
Una graditissima sorpresa, che ha ancor più avvalorato la festa, è stata la presenza del pro nipote di Pellegrino Artusi, Luciano Artusi, che nell’occasione è stato insignito di un premio dalle massime autorità cittadine circondato naturalmente dagli Chef dell’Unione Regionale dei Cuochi Toscani con cui si è a lungo attardato in piacevole conversazione.
La serata si è conclusa tra le danze che hanno coinvolto i tanti presenti animando fino a tarda sera la pittoresca zona antistante alla chiesa di San Lorenzo.