Dal 31 marzo al 2 aprile a Catania ci sarà il trentesimo Congresso Nazionale della Federazione Italiana Cuochi, all’interno del Cooking Fest – Salone dell’enogastronomia e delle tecnologie da cucina nel complesso delle Ciminiere di Catania e in altri luoghi rappresentativi della città. Organizzato con cadenza biennale dalla Federazione Italiana Cuochi, con il patrocinio del Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo, in collaborazione con Il Comune di Catania, l’Unione Regionale Cuochi Siciliani, Expò s.r.l, anche quest’anno il Congresso aprirà le porte al grande pubblico e insieme a tanti partner d’eccellenza favorirà, durante le tre giornate, un esteso dibattito ed importanti momenti di confronto sull’enogastronomia nazionale ed internazionale.
Il 31 marzo, sempre a Catania, torna la grande festa della cucina italiana, Cibo Nostrum, organizzata dalla Federazione Italiana Cuochi con il Dipartimento Solidarietà Emergenze FIC con il supporto dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani, in collaborazione con Charming Italian Chef e Conpait, con un’edizione ancora più ricca e con numerose novità.
Dalle 18.00 alle 23.00, negli storici giardini di Villa Bellini, oltre 300 postazioni allestite per cuochi professionisti e pasticceri provenienti da tutta Italia delizieranno il pubblico con le loro ricette e preparazioni gastronomiche, affiancati da 50 cantine siciliane che hanno aderito all’evento e che proporranno in degustazione il meglio dei loro vini.
Tabella di marcia serrata e fitta di momenti di gusto, quella dello staff Conpait Sicilia con la supervisione del Presidente Peppe Leotta che propone con eleganza e serietà degustazioni per tutte le singole giornate, garantendo alla Pasticceria Siciliana una vetrina di spessore. Posto d’onore riservato al gelato siciliano con la collaborazione di Fulvio Massimino “Slurp” che farà assaggiare al pubblico le sue creazioni classiche e gourmet.
Dal taglio del nastro e per tutto il giorno il Conpait Sicilia organizzerà un grande banchetto dedicato alla Dolceria Siciliana tradizionale e moderna, la sera invece la macchina Conpait si sposterà nell’importante e maestosa Villa Bellini, riunendosi nuovamente ai colleghi presenti al Cibo Nostrum, con ben settanta Pastry Chef che prepareranno golosi dessert al piatto.
Ancora più interessante la conclusione del primo giorno di aprile che coniugherà le opere liriche siciliane alla grande pasticceria della trinacria, un momento interamente dedicato a due grandi entità territoriali conosciute in tutto il mondo. A Teatro Bellini, infatti, i pasticceri del Conpait serviranno ai presenti in sala una interessante degustazione di dolci secchi legati alla storia dell’isola e delle sue dominazioni che hanno contribuito a rendere così unica la cultura pasticciera siciliana, un tripudio di colori e di sapori da ritrovare nei
pasticcini di pasta di mandorla, nelle cassatelle, nei cannoli, nella Spina Santa di Caltanissetta o la pasta nuda, i torroncini accompagnati da vini liquorosi.
“Sono ormai 5 anni che Conpait e in particolare la nostra delegazione siciliana collabora con la Federazione Italiana Cuochi, un’intesa nata dalla comunanza di pensiero e dal desiderio di voler diffondere la buona cucina, la buona pasticceria, le buone pratiche e la salvaguardia del Made in Italy – commenta Peppe Leotta, Presidente Conpait Sicillia – La pasticceria e la cucina, a volte considerate scienze a sé, a volte una singola entità, stanno correndo sempre più per assecondare le mode e, nello stesso tempo, per non permettere lo smarrimento del retaggio culturale alimentare che la nostra nazione può vantare insieme a poche altre al mondo. Negli ultimi anni la pasticceria in particolare ha subito una forte americanizzazione e il conseguente avvento mediatico, che un po’ ci ha permesso di farci conoscere a tutti, dall’altro ha rischiato di creare troppa confusione tra quella che potremmo chiamare la vera pasticceria storica e quella televisiva dell’ultimo decennio. Siamo riusciti a trovare in questo gran fermento un equilibrio che ci ha permesso di divulgare la nostra cultura, abbiamo abbattuto stereotipi e siamo riusciti a rivalutare il lavoro di ricerca di tanti piccoli artigiani della pasticceria siciliana e in questi giorni di festa a Catania, siamo orgogliosi di far conoscere a tutti la nostra ampissima offerta provinciale dolciaria. Perché la Sicilia non è altro che l’insieme di tante isole nell’isola, che ha accolto nei secoli tante dominazioni che hanno lasciano il segno in tutto, nella cultura, nell’arte, nei dialetti e anche nella pasticceria”.
IL CONPAIT
La Confederazione Pasticceri italiani (Conpait) è la prima associazione di categoria in Italia.
Nata nel 1996, ha lo scopo di promuovere e sviluppare il mondo della pasticceria a 360°, sul territorio nazionale ed internazionale, sostenendo fortemente la prestigiosa tradizione italiana abbinata alle più moderne tecniche di elaborazione delle materie prime e alle ultime tendenze di decorazione dei dolci, in modo che i prodotti di pasticceria italiana siano sempre all’avanguardia rispetto alle richieste di mercato, forti però delle origini gloriose dell’arte pasticcera italiana. Tutto questo viene fatto grazie all’impegno degli associati, presenti su tutto il territorio nazionale, che attraverso le proprie aziende e attraverso corsi ed eventi portano avanti questo progetto comune per far crescere ancora di più un settore già di per sé florido, in continua evoluzione, attraverso un incessante rinnovamento.
Con.Pa.It (Confederazione Pasticceri Italiani) è costituita da: Pasticceri Iscritti radicati su tutto il territorio nazionale con delegati regionali e provinciali. Una rete di affiliati e sponsor che collaborano ad un progetto comune volto al rafforzamento del Made in Italy. Scuole riconosciute a livello nazionale per offrire la possibilità agli associati di incontrarsi per approfondire le tematiche del settore mediante: corsi di pasticceria, gelateria, cioccolateria,
lievitati, marketing e comunicazione e tutto ciò che concerne il settore e la sua evoluzione. Collaborazione con gli Istituti alberghieri per dare agli studenti la possibilità di avere i primi approcci con la professione mediante stage ed eventuali sviluppi di collaborazione.
Si ringraziano gli Sponsor: Agrimontana, Callebaut, Barbagallo Ingredienti Alimentari