“Cuochi sempre più quotati ma anche più stressati”. Nel settore della ristorazione aumenta la competitività tra i cuochi per soddisfare una clientela sempre più esigente; ma questo comporta ritmi di lavoro e ripercussioni non sempre tenuti in considerazione, portando ad un sempre più alto livello di stress all’interno delle cucine. Antonio Cerasa, neuro scienziato e psicologo presso il Cnr di Catanzaro, da mesi collabora insieme alla Federcuochi per disegnare la mappa mentale di questa figura professionale ed individuare le aree critiche delle sue funzioni cerebrali.
Il dott. Cerasa ha infatti realizzato per la prima volta al mondo una ricerca sul cervello degli chef italiani; ne parla Serena Sartini nel suo articolo del 26-11-2017 pubblicato su “il Giornale”, che trovate in allegato.