ANSA – Coronavirus: Federcuochi,per ristoranti plexiglass e asporto. Proposte associazione per fase 2, “regole uguali per le regioni”
(ANSA) – ROMA, 21 APR – Plexiglass e piatti da asporto per la riapertura dei ristoranti nella fase 2 dell’epidemia. E’ la proposta della Federcuochi che rilancia, anche per l’attuale periodo di lockdown, l’attivita’ di takeway per consentire l’asporto dei piatti come accade in tutta Europa. Federcuochi, nel sottolineare che la “riapertura dovra’ essere comunicata in tempi utili e con norme sulla sicurezza sanitaria comuni per permettere agli imprenditori della ristorazione di adeguare le proprie strutture con strumenti volti ad eliminare il rischio contagio, avanza anche un supporto alle imprese attraverso i ristobond”. Tra le proposte, “la riapertura senza ulteriori proroghe, dei pubblici esercizi per la somministrazione (nel rispetto delle norme di sicurezza), l’incentivazione della ristorazione all’aperto con sospensione della tassa Osp e la concessione di maggiori spazi ai locali per l’occupazione di suolo pubblico”. Federcuochi augura poi regole comuni e non differenziate per regioni terminato il lockdown, tra le quali gel disinfettanti all’ingresso di tutti i ristoranti, obbligo di mascherine (almeno Ffp1) per tutto il personale (da acquistare a prezzi agevolati e senza Iva), strutture in plexiglass poste sui tavoli in moduli a croce, cloche in materiale riciclabile per tutelare l’integrita’ dei piatti in arrivo dalla cucina. A questo si aggiunge un piano di sanificazione programmata. Infine si precisa che lo strumento chiave per la riapertura in sicurezza sara’ il distanziamento sociale “ma non dovra’ esserci una formula generalizzata”. E’ suggerito “che il cliente fornisca all’ingresso del ristorante autodichiarazione che deresponsabilizzi il ristoratore”.(ANSA). Y39-SAM 21-APR-20 16:32 NNNN
ANSA (edizione online) – https://www.ansa.it/canale_terraegusto/notizie/in_breve/2020/04/21/coronavirus-federcuochi-per-ristoranti-plexiglass-e-asporto-_c473b99c-bdc0-49a7-89b8-549b116ceaf6.html
ADNKRONOS 1 – CORONAVIRUS: FEDERCUOCHI, FASE 2 CON PLEXIGLASS E PIATTI DA ASPORTO NEI RISTORANTI =
Roma, 21 apr. (Adnkronos/Labitalia) (Dks/Adnkronos) – Plexiglass e piatti da asporto. E’ questa la proposta della FEDERCUOCHI per la riapertura dei ristoranti nella Fase 2 dell’epidemia. Riapertura che, secondo la Federazione, dovrà essere comunicata in tempi utili e con norme sulla sicurezza sanitaria comuni, per consentire agli imprenditori della ristorazione di adeguare le proprie strutture dotandosi di strumenti volti ad eliminare il rischio contagio. Per questo motivo la Federazione intende rilanciare alcuni temi fondamentali per la ripresa del settore. Innanzitutto la possibilità, per la ristorazione, delle attività di takeway, che consentano l’asporto dei piatti già nell’attuale fase di lockdown (come accade in tutta Europa) e successivamente in quella di ripartenza. Inoltre il supporto alle imprese attraverso i ristobond, la riapertura senza ulteriori proroghe dei pubblici esercizi per la somministrazione (nel rispetto naturalmente delle norme di sicurezza), l’incentivazione della ristorazione all’aperto con sospensione della tassa osp (occupazione suolo pubblico) e la concessione di maggiori spazi ai locali per l’occupazione di suolo pubblico. Terminato il lockdown, infatti, la convivenza con il Covid-19 imporrà a tutti gli imprenditori una revisione delle proprie attività: chi riapre dovrà garantire non solo un piano di sanificazione programmata per un certo numero di volte al mese, ma anche il rispetto di alcune regole fondamentali, che la FEDERCUOCHI si augura siano comuni e non differenziate per regioni. Fra queste si possono immaginare, ad esempio: gel disinfettanti all’ingresso di tutti i ristoranti, obbligo di mascherine (almeno FFP1) per tutto il personale (da acquistare a prezzi agevolati e senza IVA), strutture in plexiglass poste sui tavoli in moduli a croce (in questo modo su un tavolo per 4 persone possono mangiare 4 persone in simultanea e non si perdono coperti), cloche in materiale riciclabile per tutelare l’integrità dei piatti in arrivo dalla cucina, custodie biodegradabili per i tovaglioli e per il pane. (segue) ISSN 2465 – 1222 21-APR-20 15:59 NNNN
ADNKRONOS 2 – CORONAVIRUS: FEDERCUOCHI, FASE 2 CON PLEXIGLASS E PIATTI DA ASPORTO NEI RISTORANTI (2) =
(Adnkronos/Labitalia) – Il distanziamento sociale resta lo strumento chiave per la riapertura in sicurezza, pertanto il numero dei coperti risulterà ridotto, ma non dovrà esserci una formula generalizzata. Molto dipenderà dalla superficie e dal tipo del locale (ad esempio, in un locale di alto profilo i tavoli sono mediamente più distanti che in una trattoria). L’organizzazione dei tavoli potrebbe essere gestita dagli imprenditori stessi, che dovranno essere soggetti ai controlli delle autorità locali. Ma il distanziamento sociale non può prescindere dal buon senso. Infatti, non serve distanziare chi vive nella stessa casa. In questo caso, la FEDERCUOCHI propone che il cliente fornisca all’ingresso del ristorante un’autodichiarazione che deresponsabilizzi il ristoratore dalle misure di distanziamento obbligatorie. L’adattamento al nuovo concetto di socializzazione a cui stiamo andando incontro lascia però spazio anche ad iniziative private. Se fino ad oggi la clientela si concentrava principalmente nel weekend, in futuro si dovrebbe incentivare l’afflusso durante tutta la settimana, con particolari sconti dal lunedì al giovedì, e ripensare i vari turni del servizio per fasce orarie. Inoltre, secondo i dati Fic, sono oltre 400mila i lavoratori stagionali occupati nel settore dell’ospitalità: quasi metà di questi vengono occupati in attività ristorative. Se alla ristorazione sarà consentito di ripartire essi torneranno a lavorare e il settore potrà avere una concreta, seppur graduale, prospettiva di fiducia, che non sia quella della sola sopravvivenza temporanea attraverso le indennità mensili di disoccupazione (Naspi) o altri ammortizzatori sociali. ISSN 2465 – 1222 21-APR-20 15:59 NNNN
AGI 1 – Fase 2: Federcuochi, per ristoranti plexiglass,sconti e takeway =
(AGI) – Roma, 21 apr. – Plexiglass e piatti da asporto. E’ questa la strada suggerita dalla Federcuochi per permettere la riapertura dei ristoranti nella Fase 2 dell’epidemia. Riapertura che dovra’ essere comunicata in tempi utili e con norme sulla sicurezza sanitaria comuni – precisa in una nota la FIC – per consentire agli imprenditori della ristorazione di adeguare le proprie strutture dotandosi di strumenti mirati ad eliminare il rischio contagio. Per questo motivo la Federazione intende rilanciare alcuni temi fondamentali per la ripresa del settore. Innanzitutto la possibilita’, per la ristorazione, delle attivita’ di takeway, che consentano l’asporto dei piatti gia’ nell’attuale fase di lockdown (come accade in tutta Europa) e successivamente in quella di ripartenza. Inoltre il supporto alle imprese attraverso i ristobond, la riapertura – senza ulteriori proroghe – dei pubblici esercizi per la somministrazione (nel rispetto naturalmente delle norme di sicurezza), l’incentivazione della ristorazione all’aperto con sospensione della tassa OSP e la concessione di maggiori spazi ai locali per “l’occupazione di suolo pubblico”. (AGI)Vic (Segue)
AGI 2 – Fase 2: Federcuochi, per ristoranti plexiglass,sconti e takeway (2)=
(AGI) – Roma, 21 apr. – Terminato il lockdown, infatti, la convivenza con il Covid-19 imporra’ a tutti gli imprenditori una revisione delle proprie attivita’: chi riapre dovra’ garantire non solo un piano di sanificazione programmata per un certo numero di volte al mese, ma anche il rispetto di alcune regole fondamentali, che la Federcuochi si augura siano comuni e non differenziate per regioni. Fra queste si possono immaginare, ad esempio: gel disinfettanti all’ingresso di tutti i ristoranti, obbligo di mascherine (almeno FFP1) per tutto il personale (da acquistare a prezzi agevolati e senza IVA), strutture in plexiglass poste sui tavoli in moduli a croce (in questo modo su un tavolo per 4 persone possono mangiare 4 persone in simultanea e non si perdono coperti), cloche in materiale riciclabile per tutelare l’integrita’ dei piatti in arrivo dalla cucina, custodie biodegradabili per i tovaglioli e per il pane. Il distanziamento sociale resta lo strumento chiave per la riapertura in sicurezza, pertanto il numero dei coperti risultera’ ridotto, ma non dovra’ esserci una formula generalizzata: molto dipendera’ dalla superficie e dal tipo del locale (ad esempio, in un locale di alto profilo i tavoli sono mediamente piu’ distanti che in una trattoria). L’organizzazione dei tavoli potrebbe essere gestita dagli imprenditori stessi, che dovranno essere soggetti ai controlli delle autorita’ locali. Ma il distanziamento sociale non puo’ prescindere dal buon senso. Infatti, non serve distanziare chi vive nella stessa casa. In questo caso, la Federcuochi propone che il cliente fornisca all’ingresso del ristorante un’autodichiarazione che deresponsabilizzi il ristoratore dalle misure di distanziamento obbligatorie. Nella nota viene sottolineato che l’adattamento al nuovo concetto di socializzazione a cui stiamo andando incontro lascia pero’ spazio anche ad iniziative private. Se fino ad oggi la clientela si concentrava principalmente nel weekend, in futuro si dovrebbe incentivare l’afflusso durante tutta la settimana, con particolari sconti dal lunedi’ al giovedi’, e ripensare i vari turni del servizio per fasce orarie. Infine, secondo i dati FIC, sono oltre 400mila i lavoratori stagionali occupati nel settore dell’Ospitalita’: quasi meta’ di questi vengono occupati in attivita’ ristorative. Se alla ristorazione sara’ consentito di ripartire, torneranno a lavorare e il settore potra’ avere una concreta, seppur graduale, prospettiva di fiducia, che non sia quella della sola sopravvivenza temporanea attraverso le indennita’ mensili di disoccupazione (NASPI) o altri ammortizzatori sociali. (AGI)Vic
ASKANEWS – Coronavirus, Federcuochi: plexiglass e piatti da asporto per Fase 2 Le proposte per rilanciare il settore della ristorazione
Roma, 21 apr. (askanews) – Plexiglass e piatti da asporto. E’ questa la proposta della Federcuochi per la riapertura dei ristoranti nella Fase 2 dell’epidemia. Riapertura che dovrà essere comunicata in tempi utili e con norme sulla sicurezza sanitaria comuni – precisa la FIC – per consentire agli imprenditori della ristorazione di adeguare le proprie strutture dotandosi di strumenti volti ad eliminare il rischio contagio. Per questo motivo – si legge in una nota – la Federazione intende rilanciare alcuni temi fondamentali per la ripresa del settore. Innanzitutto la possibilità, per la ristorazione, delle attività di takeway, che consentano l’asporto dei piatti già nell’attuale fase di lockdown (come accade in tutta Europa) e successivamente in quella di ripartenza. Inoltre il supporto alle imprese attraverso i ristobond, la riapertura – senza ulteriori proroghe – dei pubblici esercizi per la somministrazione (nel rispetto naturalmente delle norme di sicurezza), l’incentivazione della ristorazione all’aperto con sospensione della tassa OSP e la concessione di maggiori spazi ai locali per “l’occupazione di suolo pubblico”. Terminato il lockdown, infatti, la convivenza con il Covid-19 imporrà a tutti gli imprenditori una revisione delle proprie attività: chi riapre dovrà garantire non solo un piano di sanificazione programmata per un certo numero di volte al mese, ma anche il rispetto di alcune regole fondamentali, che la Federcuochi si augura siano comuni e non differenziate per regioni. Fra queste si possono immaginare, ad esempio: gel disinfettanti all’ingresso di tutti i ristoranti, obbligo di mascherine (almeno FFP1) per tutto il personale (da acquistare a prezzi agevolati e senza IVA), strutture in plexiglass poste sui tavoli in moduli a croce (in questo modo su un tavolo per 4 persone possono mangiare 4 persone in simultanea e non si perdono coperti), cloche in materiale riciclabile per tutelare l’integrità dei piatti in arrivo dalla cucina, custodie biodegradabili per i tovaglioli e per il pane. Il distanziamento sociale resta lo strumento chiave per la riapertura in sicurezza, pertanto il numero dei coperti risulterà ridotto, ma non dovrà esserci una formula generalizzata. Molto dipenderà dalla superficie e dal tipo del locale (ad esempio, in un locale di alto profilo i tavoli sono mediamente più distanti che in una trattoria). L’organizzazione dei tavoli potrebbe essere gestita dagli imprenditori stessi, che dovranno essere soggetti ai controlli delle autorità locali. Ma il distanziamento sociale non può prescindere dal buon senso. Infatti, non serve distanziare chi vive nella stessa casa. In questo caso, la Federcuochi propone che il cliente fornisca all’ingresso del ristorante un’autodichiarazione che deresponsabilizzi il ristoratore dalle misure di distanziamento obbligatorie. L’adattamento al nuovo concetto di socializzazione a cui stiamo andando incontro lascia però spazio anche ad iniziative private. Se fino ad oggi la clientela si concentrava principalmente nel weekend, in futuro si dovrebbe incentivare l’afflusso durante tutta la settimana, con particolari sconti dal lunedì al giovedì, e ripensare i vari turni del servizio per fasce orarie. Infine, secondo i dati FIC, sono oltre 400mila i lavoratori stagionali occupati nel settore dell’Ospitalità: quasi metà di questi vengono occupati in attività ristorative. Se alla ristorazione sarà consentito di ripartire essi torneranno a lavorare e il settore potrà avere una concreta, seppur graduale, prospettiva di fiducia, che non sia quella della sola sopravvivenza temporanea attraverso le indennità mensili di disoccupazione (NASPI) o altri ammortizzatori sociali. Ssa 20200421T152426Z
ASKANEWS (edizione online) – https://www.askanews.it/economia/2020/04/21/coronavirus-federcuochi-plexiglass-e-piatti-da-asporto-per-fase-2-pn_20200421_00218/
LA PRESSE 1 – Coronavirus, proposta Federcuochi per Fase 2: Plexiglass e piatti asporto
Milano, 21 apr. (LaPresse) – Plexiglass e piatti da asporto. E’ questa la proposta della Federcuochi per la riapertura dei ristoranti nella Fase 2 dell’epidemia. Riapertura che dovrà essere comunicata in tempi utili e con norme sulla sicurezza sanitaria comuni – precisa la FIC – per consentire agli imprenditori della ristorazione di adeguare le proprie strutture dotandosi di strumenti volti ad eliminare il rischio contagio. Per questo motivo la Federazione intende rilanciare alcuni temi fondamentali per la ripresa del settore. Innanzitutto la possibilità, per la ristorazione, delle attività di takeway, che consentano l’asporto dei piatti già nell’attuale fase di lockdown (come accade in tutta Europa) e successivamente in quella di ripartenza. Inoltre il supporto alle imprese attraverso i ristobond, la riapertura – senza ulteriori proroghe – dei pubblici esercizi per la somministrazione (nel rispetto naturalmente delle norme di sicurezza), l’incentivazione della ristorazione all’aperto con sospensione della tassa OSP e la concessione di maggiori spazi ai locali per “l’occupazione di suolo pubblico”.(Segue) CRO NG01 amr 211457 APR 20
LA PRESSE 2 – Coronavirus, proposta Federcuochi per Fase 2: Plexiglass e piatti asporto-2-
Milano, 21 apr. (LaPresse) – Terminato il lockdown, infatti, la convivenza con il Covid-19 imporrà a tutti gli imprenditori una revisione delle proprie attività: chi riapre dovrà garantire non solo un piano di sanificazione programmata per un certo numero di volte al mese, ma anche il rispetto di alcune regole fondamentali, che la Federcuochi si augura siano comuni e non differenziate per regioni. Fra queste si possono immaginare, ad esempio: gel disinfettanti all’ingresso di tutti i ristoranti, obbligo di mascherine (almeno FFP1) per tutto il personale (da acquistare a prezzi agevolati e senza IVA), strutture in plexiglass poste sui tavoli in moduli a croce (in questo modo su un tavolo per 4 persone possono mangiare 4 persone in simultanea e non si perdono coperti), cloche in materiale riciclabile per tutelare l’integrità dei piatti in arrivo dalla cucina, custodie biodegradabili per i tovaglioli e per il pane.(Segue) CRO NG01 amr 211457 APR 20
MARTEDÌ 21 APRILE 2020 14.59.03
LA PRESSE 3 – Coronavirus, proposta Federcuochi per Fase 2: Plexiglass e piatti asporto-3-
Milano, 21 apr. (LaPresse) – Il distanziamento sociale resta lo strumento chiave per la riapertura in sicurezza, pertanto il numero dei coperti risulterà ridotto, ma non dovrà esserci una formula generalizzata. Molto dipenderà dalla superficie e dal tipo del locale (ad esempio, in un locale di alto profilo i tavoli sono mediamente più distanti che in una trattoria). L’organizzazione dei tavoli potrebbe essere gestita dagli imprenditori stessi, che dovranno essere soggetti ai controlli delle autorità locali. Ma il distanziamento sociale non può prescindere dal buon senso. Infatti, non serve distanziare chi vive nella stessa casa. In questo caso, la Federcuochi propone che il cliente fornisca all’ingresso del ristorante un’autodichiarazione che deresponsabilizzi il ristoratore dalle misure di distanziamento obbligatorie.(Segue) CRO NG01 amr 211457 APR 20
LA PRESSE 4 – Coronavirus, proposta Federcuochi per Fase 2: Plexiglass e piatti asporto-4- Milano, 21 apr. (LaPresse) – L’adattamento al nuovo concetto di socializzazione a cui stiamo andando incontro lascia però spazio anche ad iniziative private. Se fino ad oggi la clientela si concentrava principalmente nel weekend, in futuro si dovrebbe incentivare l’afflusso durante tutta la settimana, con particolari sconti dal lunedì al giovedì, e ripensare i vari turni del servizio per fasce orarie. Infine, secondo i dati FIC, sono oltre 400mila i lavoratori stagionali occupati nel settore dell’Ospitalità: quasi metà di questi vengono occupati in attività ristorative. Se alla ristorazione sarà consentito di ripartire essi torneranno a lavorare e il settore potrà avere una concreta, seppur graduale, prospettiva di fiducia, che non sia quella della sola sopravvivenza temporanea attraverso le indennità mensili di disoccupazione (NASPI) o altri ammortizzatori sociali. CRO NG01 amr 211457 APR 20
AGENZIA NOVA 1 – Commercio: Federcuochi, riaprire ristoranti in sicurezza con plexiglass e asporto
Roma, 21 apr 16:57 – (Agenzia Nova) – Plexiglass e piatti da asporto. È quanto propone inuna nota la Federcuochi per la riapertura dei ristoranti. Non soltanto, per la Fic la “riapertura dovrà essere comunicata in tempi utili e con norme sulla sicurezza sanitaria comuni per consentire agli imprenditori della ristorazione di adeguare le proprie strutture dotandosi di strumenti volti ad eliminare il rischio contagio” e per rilanciare il settore bisognerà consentire ai clienti “l’asporto dei piatti già nell’attuale fase, come accade in tutta Europa”. Il supporto alle imprese dovrà passare per “i ristobond” e “la riapertura, senza ulteriori proroghe, dei pubblici esercizi per la somministrazione (nel rispetto naturalmente delle norme di sicurezza), l’incentivazione della ristorazione all’aperto con sospensione della tassa per l’occupazione del suolo pubblico e la concessione di maggiori spazi ai locali”. Oltre al distanziamento sociale, che resterà lo strumento principale per la riapertura in sicurezza, la Fic propone “gel disinfettanti all’ingresso di tutti i ristoranti, obbligo di mascherine (almeno ffp1) per tutto il personale (da acquistare a prezzi agevolati e senza Iva), strutture in plexiglass poste sui tavoli in moduli a croce (in questo modo su un tavolo per 4 persone possono mangiare 4 persone in simultanea e non si perdono coperti), cloche in materiale riciclabile per tutelare l’integrità dei piatti in arrivo dalla cucina, custodie biodegradabili per i tovaglioli e per il pane. Infatti, non serve distanziare chi vive nella stessa casa”. In questo caso, la Federcuochi propone che “il cliente fornisca all’ingresso del ristorante un’autodichiarazione che deresponsabilizzi il ristoratore dalle misure di distanziamento obbligatorie”. (segue) (Com)
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AGENZIA NOVA 2 – Commercio: Federcuochi, riaprire ristoranti in sicurezza con plexiglass e asporto (2)
Roma, 21 apr 16:57 – (Agenzia Nova) – Infine “si dovrebbe incentivare l’afflusso durante tutta la settimana – conclude la nota della Fic -, con particolari sconti dal lunedì al giovedì, e ripensare i vari turni del servizio per fasce orarie. Sono oltre 400 mila i lavoratori stagionali occupati nel settore dell’ospitalità: quasi metà di questi vengono occupati in attività ristorative. Se alla ristorazione sarà consentito di ripartire essi torneranno a lavorare e il settore potrà avere una concreta, seppur graduale, prospettiva di fiducia, che non sia quella della sola sopravvivenza temporanea attraverso le indennità mensili di disoccupazione o altri ammortizzatori sociali”. (Com)
© Agenzia Nova – Riproduzione riservata
AGENZIA NOVA (edizione online) – https://www.agenzianova.com/novaroma/5e9f0c2f4b92e1.20656328/2904163/2020-04-21/commercio-federcuochi-riaprire-ristoranti-in-sicurezza-con-plexiglass-e-asporto
LIBERO QUOTIDIANO – – https://www.liberoquotidiano.it/news/adnkronos/22228726/coronavirus_federcuochi_fase_2_con_plexiglass_e_piatti_da_asporto_nei_ristoranti.html
GIORNALE DI SICILIA – https://gds.it/speciali/terra-e-gusto/2020/04/21/coronavirus-federcuochi-per-ristoranti-plexiglass-e-asporto-40c83bac-c9a5-4d7d-b9ab-93eb4808e1d8/
CORRIERE DELL’UMBRIA – https://corrieredellumbria.corr.it/news/lavoro-adn-kronos/1580483/coronavirus-federcuochi-fase-2-con-plexiglass-e-piatti-da-asporto-nei-ristoranti.html
CORRIERE DI AREZZO – https://corrierediarezzo.corr.it/news/lavoro-adn-kronos/1580484/coronavirus-federcuochi-fase-2-con-plexiglass-e-piatti-da-asporto-nei-ristoranti.html
CORRIERE DI SIENA – https://corrieredisiena.corr.it/news/lavoro-adn-kronos/1580487/coronavirus-federcuochi-fase-2-con-plexiglass-e-piatti-da-asporto-nei-ristoranti.html
CORRIERE DI RIETI – https://corrieredirieti.corr.it/news/lavoro-adn-kronos/1580485/coronavirus-federcuochi-fase-2-con-plexiglass-e-piatti-da-asporto-nei-ristoranti.html
CORRIERE DI VITERBO – https://corrierediviterbo.corr.it/news/lavoro-adn-kronos/1580486/coronavirus-federcuochi-fase-2-con-plexiglass-e-piatti-da-asporto-nei-ristoranti.html
LIBERO.IT – http://247.libero.it/focus/50470435/1/coronavirus-federcuochi-plexiglass-e-piatti-da-asporto-per-fase-b-2-b/
IL GIORNALE – https://www.ilgiornale.it/news/cronache/mangiare-ristorante-nella-fase2-ecco-progetto-federcuochi-1856815.html
DISSAPORE – https://www.dissapore.com/notizie/ristoranti-federcuochi-propone-plexiglass-e-cibo-da-asporto-per-ripartire/
ALTRI LINK:
https://m.tgpadova.it/pages/884600//cronaca/plexiglass_e_asporto_per_i_ristoranti.html
https://www.cagliaripad.it/455845/federcuochi-propone-per-fase-2-take-away-e-tavoli-con-plexiglass/
https://www.regione.vda.it/notizieansa/details_i.asp?id=345859