ANSA
Federcuochi: sbloccare fondo ristorazione o comparto collassa
Lanciato nuovo appello per sostegni previsti dal decreto Agosto
(ANSA) – ROMA, 16 MAR – Federcuochi lancia un nuovo appello affinche’ venga sbloccata la catena dei pagamenti del Fondo Ristorazione, che avrebbe gia’ dovuto partire a pieno regime da fine gennaio. L’iniziativa e’ ufficializzata dalla Federazione con una nota nella quale si sottolinea che “nel decreto Agosto erano previsti 600 milioni di euro per i ristoratori che avessero privilegiato esclusivamente i prodotti agroalimentari Made in Italy, ma solo l’80 % di quanto richiesto, attraverso i canali online e’ stato pagato. Per questo- affermano- siamo davvero grati al sottosegretario all’Agricoltura Gian Marco Centinaio che si e’ fatto portavoce di molte delle nostre richieste e che si sta impegnando in prima persona ad accelerare i rimborsi richiesti da quasi 48 mila imprenditori del settore, ormai allo stremo dopo l’introduzione delle nuove misure restrittive, che rischiano di portare gran parte di loro alla chiusura definitiva”. (ANSA). Y39-BG 16-MAR-21 16:13 NNNN
ADNKRONOS
COVID: FEDERCUOCHI, SBLOCCARE FONDO RISTORAZIONE O COMPARTO COLLASSA =
Roma, 16 mar. (Adnkronos/Labitalia) – La FEDERCUOCHI lancia un nuovo appello affinché la catena dei pagamenti del fondo ristorazione, che avrebbe già dovuto partire a pieno regime da fine gennaio, venga sbloccata. “Nel decreto agosto – spiega in una nota – erano previsti 600milioni di euro per i ristoratori che avessero privilegiato esclusivamente i prodotti agroalimentari made in Italy, ma solo l’80 per cento di quanto richiesto (attraverso i canali online) è stato pagato”. “Per questo – spiega – siamo davvero grati al sottosegretario all’Agricoltura Gian Marco Centinaio che si è fatto portavoce di molte delle nostre richieste e che si sta impegnando in prima persona ad accelerare i rimborsi richiesti da quasi 48mila imprenditori del settore, ormai allo stremo dopo l’introduzione delle nuove misure restrittive, che rischiano di portare gran parte di loro alla chiusura definitiva”. (Dks/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 16-MAR-21 15:32 NNNN
LA PRESSE
Covid, Federcuochi: Sbloccare fondo ristorazione o comparto collassa
Roma, 16 mar. (LaPresse) – La Federcuochi lancia un nuovo appello affinchè la catena dei pagamenti del Fondo Ristorazione, che avrebbe già dovuto partire a pieno regime da fine gennaio, venga sbloccata. “Nel decreto Agosto erano previsti 600milioni di euro per i ristoratori che avessero privilegiato esclusivamente i prodotti agroalimentari made in Italy, ma solo l’80 per cento di quanto richiesto (attraverso i canali online) è stato pagato. Per questo siamo davvero grati al Sottosegretario all’Agricoltura Gian Marco Centinaio che si è fatto portavoce di molte delle nostre richieste e che si sta impegnando in prima persona ad accelerare i rimborsi richiesti da quasi 48mila imprenditori del settore, ormai allo stremo dopo l’introduzione delle nuove misure restrittive, che rischiano di portare gran parte di loro alla chiusura definitiva”. CRO NG01 acp 161436 MAR 21
ASKANEWS
Federcuochi: sbloccare fondo ristorazione o comparto collassa Federcuochi: sbloccare fondo ristorazione o comparto collassa Catena pagamenti doveva essere a pieno regime già da fine gennaio
Roma, 16 mar. (askanews) – La Federcuochi lancia un nuovo appello affinchè la catena dei pagamenti del Fondo Ristorazione, che avrebbe già dovuto partire a pieno regime da fine gennaio, venga sbloccata. “Nel decreto Agosto erano previsti 600milioni di euro per i ristoratori che avessero privilegiato esclusivamente i prodotti agroalimentari made in Italy, ma solo l’80 per cento di quanto richiesto (attraverso i canali online) è stato pagato. Per questo – si legge in una nota – siamo davvero grati al Sottosegretario all’Agricoltura Gian Marco Centinaio che si è fatto portavoce di molte delle nostre richieste e che si sta impegnando in prima persona ad accelerare i rimborsi richiesti da quasi 48mila imprenditori del settore, ormai allo stremo dopo l’introduzione delle nuove misure restrittive, che rischiano di portare gran parte di loro alla chiusura definitiva”. Apa 20210316T150137Z