Federcuochi si mobilita per l’Emilia Romagna – rassegna stampa

Federcuochi, per l’Emilia-Romagna fino a 3mila pasti al giorno

In partenza cuochi volontari formati per le emergenze (v.”Federcuochi si mobilita per l’Emilia Romagna…”delle 11,25) 

(ANSA) – ROMA, 19 MAG – Per l’emergenza in corso in Emilia-Romagna “una volta arrivata l’attivazione da parte del Dipartimento di Protezione Civile o dalle agenzie regionali di Protezione Civile per le quali siamo iscritti, la sala operativa del nostro dipartimento predispone la partenza dei cuochi volontari formati per le emergenze, partendo da quelli più vicini al punto in cui avviene la calamità”. Lo ha detto all’ANSA Roberto Rosati, presidente del Dipartimento solidarietà emergenze della Federazione Italiana Cuochi. “Le cucine messe a disposizione, oltre alla nostra che può supportare fino a mille pasti l’ora ed è dotata di doppi bollitori e doppio pentolame oltre che doppi forni, vengono messe a disposizione – ha precisato Rosati – dal Dipartimento di Protezione CIvile o da altre associazioni nazionali, e possono essere a gas o a induzione. A seconda del luogo in cui si va a operare, si possono produrre da 100 a 1.000 pasti per ogni servizio, quindi sino a 3.000 pasti al giorno in ogni unità operativa se consideriamo colazione, pranzo e cena”. Nei momenti di massimo lavoro, ha detto ancora, “nei nostri team sono operativi otto cuochi professionisti e circa 12 volontari di supporto. Mentre le materie prime di qualità ci vengono donate dalle associazioni partner della Federazione Italiana Cuochi (Fic) che può peraltro contare su una serie di importanti aziende nazionali e internazionali che forniscono dalla pasta alla carne, dal pesce alle verdure”. (ANSA). MON 2023-05-19 14:15 S04 QBJA CRO

MALTEMPO: FEDERAZIONE ITALIANA CUOCHI, CHEF E CONTAINER-CUCINA PER ASSISTERE POPOLAZIONI = 

Roma, 19 mag. (Adnkronos/Labitalia) – La Federazione italiana cuochi, attraverso il suo Dse – Dipartimento solidarietà emergenze, ha mobilitato chef e container attrezzati a cucina per assistere le popolazioni colpite dall’alluvione. “Abbiamo dato al dipartimento della Protezione Civile – ha spiegato Roberto Rosati, presidente Dse – la disponibilità di cuochi volontari provenienti da 9 regioni italiane e pronti alla partenza immediata per l’Emilia Romagna. Nella giornata di ieri è stata attivata la nostra squadra del Veneto, guidata da Stefano Zanatta, che oggi partirà con la colonna mobile regionale di protezione civile di Verona alla volta di Riolo Terme”. “A loro – ha detto – va tutto il nostro supporto e quello delle aziende partner della Federcuochi, che si sono rese immediatamente disponibili per donarci le derrate alimentari necessarie per preparare pasti caldi alle migliaia di sfollati provenienti dalle zone colpite dal disastro. In campo anche un team specializzato per le intolleranze ed allergie alimentari – ha concluso Rosati – perché anche in situazioni emergenziali l’attenzione alla salute è sempre la nostra priorità”. (Dks/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 19-MAG-23 12:44

Maltempo: Federcuochi mobilita i suoi chef a sostegno dell’Emilia Romagna 

Roma, 19 mag. (LaPresse) – La Federazione Italiana Cuochi, attraverso il suo DSE – Dipartimento Solidarietà Emergenze, ha mobilitato chef e container attrezzati a cucina per assistere le popolazioni colpite dall’alluvione. “Abbiamo dato al dipartimento della Protezione Civile la disponibilità di cuochi volontari provenienti da 9 regioni italiane e pronti alla partenza immediata per l’Emilia Romagna – ha spiegato Roberto Rosati, presidente DSE – nella giornata di ieri è stata attivata la nostra squadra del Veneto, guidata da Stefano Zanatta, che oggi partirà con la colonna mobile regionale di protezione civile di Verona alla volta di Riolo Terme. A loro va tutto il nostro supporto e quello delle aziende partner della Federcuochi, che si sono rese immediatamente disponibili per donarci le derrate alimentari necessarie per preparare pasti caldi alle migliaia di sfollati provenienti dalle zone colpite dal disastro. In campo anche un team specializzato per le intolleranze ed allergie alimentari – ha concluso Rosati – perché anche in situazioni emergenziali l’attenzione alla salute è sempre la nostra priorità”. CRO EMR tma 191118 MAG 23