Il 20 Ottobre in Trentino Alto Adige la cena di Solidarietà per la scuola alberghiera di Amatrice
Dal 19 al 22 Ottobre si è svolta la trentanovesima festa dei “Maroni” nella piccola frazione di Pranzo, un paesino del comune di Tenno nella provincia di Trento a pochi passi da Riva del Garda e dal laghetto di Tenno, una perla dal colore smeraldo, attorniata da verdi pendii e da una corona di monti.
Si sono organizzate serate culturali, di solidarietà, di musica e durante la giornata intrattenimenti per bambini, danze e concerto.
Venerdì, 20 ottobre, la serata di solidarietà è stata organizzata per l’Istituto Alberghiero di Amatrice. Si è messa così in moto una rete di collaborazione grazie allo chef Massimo Paternoster, coordinatore regionale del Trentino del DSE (dipartimento solidarietà emergenze) della Federazione Italiana Cuochi. E’ stata sua l’idea di contattare direttamente l’istituto alberghiero di Varone, centro professionale limitrofo al comune per una collaborazione in questo progetto. Il dirigente dell’istituto, nella figura del dott. Massimo Malossini, ha accolto subito la proposta, dando la disponibilità a contattare gli insegnanti e gli studenti per una fattiva collaborazione. Si è passati così a stilare i preparativi per mettere in atto una cena, che è stata denomiata “cena di solidarietà per la scuola alberghiera di Amatrice”. Menù ricco di creatività e professionalità a base di maroni dall’aperitivo ai primi piatti, secondi e dessert, condiviso con i professori della scuola alberghiera di Varone. Commovente vedere la quantità di ragazzi che ha aderito a questa iniziativa e con quanta professionalità hanno svolto il loro lavoro. Abbiamo potuto ammirare in azione cuochi, camerieri, barman, che svolgevano il loro ruolo con disinvoltura sotto l’occhio attento dei loro professori – ha dichiarato Massimo Parernoster – tutte le persone presenti in sala si sono complimentate per l’organizzazione.
A questa iniziativa ha partecipato come volontario anche lo chef Giorgio Bullato coordinatore del DSE del Friuli Venezia Giulia e segretario nazionale dello stesso Dipartimento.
Il connubio che si è riusciti a creare tra le due scuole, siamo certi possa proseguire in futuro e il piccolo contributo economico, che si è prodotto con questa cena, sia una goccia che unita a tante altre contribuisca alla rinascita della scuola alberghiera di Amatrice, che tra tanti stenti, come ci ha riferito il referente, sta cercando di rialzarsi dopo il terribile terremoto di un anno fa circa, per dare ai suoi studenti un proseguo nello studio.
DseFic Trentino Alto Adige ringrazia pubblicamente tutte le persone che ci hanno permesso di realizzare questa serata, dalla scuola alberghiera di Varone nella persona del dirigente dott. Malossini Massimo, gli insegnanti, e particolarmente tutti gli studenti presenti con il loro lavoro alla serata. Grazie di cuore!!!!
Massimo Paternoster e Giorgio Bullato
