Una Festa del Cuoco straordinaria, quella appena conclusasi nella splendida città di Genova, che è stata in grado di celebrare l’edizione 2025 con un ricco programma di quattro giornate. E questo, grazie all’Unione Regionale Cuochi Liguria, con tutte le Associazioni Provinciali del territorio, con la Segreteria FIC e con il patrocinio delle Istituzioni regionali e l’altrettanto prezioso supporto delle aziende partner, sia nazionali che locali.
Al centro di tutta la Festa, come sempre, il Santo Patrono dei Cuochi, Francesco Caracciolo, celebrato come ogni anno da centinaia di berrette bianche FIC giunte nel capoluogo ligure da ogni parte d’Italia e anche dalle Associazioni estere. Grande soddisfazione hanno espresso il presidente di URCL, Alessandro Dentone, con il presidente dell’Associazione Provinciale Cuochi Genova e Tigullio, Pino Zizzi, con accanto il presidente nazionale FIC, Rocco Cristiano Pozzulo, il segretario generale, Salvatore Bruno, e i dirigenti FIC nazionali e territoriali.
“Siamo davvero lieti di avere accolto la grande Festa del Cuoco nel nostro capoluogo e di avere visto i sorrisi di soddisfazione sui volti dei nostri amici, colleghi e associati da tutta Italia e dall’estero – hanno commentato con gioia Dentone e Zizzi. – Desideriamo ringraziare tutte le nostre Associazioni, che hanno lavorato instancabilmente per mesi per organizzare tutto questo, facendo in modo che la Festa riuscisse al meglio. Sono state giornate intense, ricche di emozioni e ciascuno di noi conserverà un bellissimo ricordo di questa edizione. E grazie, naturalmente, a tutte le Istituzioni e a tutte le aziende che ci hanno sostenuto nell’evento e che ci sostengono ogni giorno”.
“Grazie di cuore, a nome di tutta Federcuochi, ai nostri associati liguri, con in testa i dirigenti di questo splendido territorio – ha detto il presidente Pozzulo – per avere dato vita a una delle edizioni più belle di questa Festa. Condividere con centinaia di amici e colleghi i nostri momenti di gioia, oltre che di fatica e di lavoro, è sempre bello. E adesso, in attesa di festeggiare l’anno prossimo a Termoli, con la nuova edizione, ci attende un anno pieno di impegni e appuntamenti altrettanto importanti”.
Il programma della Festa a Genova è stato, dunque, davvero molto ricco e intenso, tra cooking show, interviste, talk show, sfilate tra le vie del centro storico, con l’immancabile Santa Messa in onore del Santo Patrono e poi la Cena di Gala, nello splendido Palazzo Ducale e, l’indomani, il tanto atteso Buffet delle Regioni, andato in scena al Palazzo della Borsa. Un programma iniziato l’11 ottobre e conclusosi il 14 ottobre, con un tour dedicato agli associati tra i luoghi più belli delle province liguri.
Durante la Cena di Gala, in particolare, sono intervenuti per un ringraziamento e un saluto, il presidente FIC Rocco Pozzulo, con il segretario generale Salvatore Bruno, il presidente Alessandro Dentone con il presidente Pino Zizzi. Ed ancora, il governatore della Regione Liguria, Marco Bucci, l’assessore al Commercio del Comune di Genova, Tiziana Beghin, il segretario generale della Camera di Commercio di Genova, Maurizio Caviglia, che ha supportato anche il progetto “Genova Gourmet”, ed il presidente di Confcommercio Genova e Liguria, Alessandro Cavo; un ringraziamento è andato anche alla Città Metropolitana di Genova, ai consiglieri del Gal Fish Liguria, e a tutte le aziende partner ed ai Consorzi di Tutela del territorio. Presenti anche il presidente del DSE Liguria, Stefano Ciardetti, il presidente onorario dei Cuochi Liguria, Claudio Pasquarelli, e la presidente delle Lady Chef Liguria, Gabriella Caratti.
Tra gli interventi prestigiosi che ha registrato la Festa, da annoverare quello dello Chef pluristellato Enrico Bartolini, che ha realizzato alcuni cooking show e ha portato la sua preziosa testimonianza al convegno dedicato alla professione del cuoco e alle future generazioni.
La Cena di Gala è stata allietata dall’intrattenimento musicale della violinista Giulia Ermirio e dal tenore di Federcuochi Fausto Tavera.
Numerose le aziende partner Fic che hanno contribuito alla realizzazione della cena di Gala. Si ringrazia: Barilla, Cirio, Lurisia Premium Beverage, Prodemar, Oleificio Zucchi, Bonduelle Food Service Italia, Cantine Riunite, Flo Group.
L’arrivederci all’anno prossimo è stato dato, infine, dal presidente dei Cuochi Molise, Massimo Talia, presente al Buffet delle Regioni con tutti i dirigenti FIC, con il passaggio di consegne ufficiale per la grande Festa Nazionale del Cuoco 2026, che si svolgerà, come già annunciato, a Termoli.
L’Ufficio Stampa