La cucina gourmet di domani? Un gustoso ed equilibrato mix fra tradizione e sperimentazione. Nuovi metodi di cottura come le basse e bassissime temperature, apparecchiature come gli abbattitori di nuova generazione che permettono di utilizzare ingredienti originali e inusuali, per non parlare dei robot che si faranno carico delle operazioni di routine, lasciando più spazio alla creatività degli chef, stellati e non, nonché di maestri pasticceri, pizzaioli e baristi. Un futuro avvincente e sfidante che si potrà assaporare in anteprima in HostMilano 2019, a fieramilano a Rho da venerdì 18 a martedì 22 ottobre prossimi.
Anche grazie a un palinsesto di eventi senza confronti, forte di oltre 500 appuntamenti fra seminari, workshop, gare, campionati, show-cooking, degustazioni e performance. La new entry di quest’anno porta la firma di Iginio Massari, il ‘Maestro dei Maestri’ pasticceri italiani, e si chiama “Pasticceria di lusso nel mondo by Iginio Massari” in collaborazione con APCI (Pad 6 Stand E04 E14 F04 G09): un viaggio ideale intorno al pianeta alla ricerca delle novità più dirompenti e creative del settore attraverso le esibizioni, rigorosamente live, di alcuni tra i più innovativi pastry chef internazionali, selezionati direttamente dal Maestro che sarà a sua volta protagonista di incontri e dimostrazioni.
Altra ‘dolce’ première sarà quella del Panettone World Championship, promosso dal gruppo Maestri del Lievito Madre, mentre si sfidano per la terza volta a HostMilano le stelle dei Cake Designers World Championship e World Trophy of Pastry, Ice Cream and Chocolate a cura di FIPGC. E si riconfermano il Campionato Europeo della Pizza di Pizza e Pasta Italiana e Scuola Italiana Pizzaioli, il Gran Premio della Caffetteria Italiana e il World Latte Art Battle Championship a cura di AICAF e ALTOGA.
Ricchissimo il contributo della Federazione Italiana Cuochi, grazie alla Academy FIC: una vera cucina di design, realizzata dai partner tecnici FIC (Pad. 2 Stand V22 Z21), che ospiterà nelle 5 giornate di manifestazione dimostrazioni culinarie di alta formazione, video e tavole rotonde. Condivideranno con i visitatori professionali i loro segreti, tra gli altri, gli chef Valerio Angelino C., Riccardo Carnevali, Giuseppe Giuliano, Alessandro Laudadio, Stefano Pepe, Fabio Tacchella, Gianluca Tomasi e Fabio Toso.
Per dare un’occhiata in anteprima a ciò che le tecnologie ci consentiranno di fare in futuro, il suggerimento è anche di visitare la Food-Technology Lounge a cura di ANIMA ed EFCEM Italia (Pad 6 Stand M50 M42 N37) e lo spazio Futurbar – HotelRevolution di Massimo Mussapi, a cura di Comufficio (Pad. 11 Stand U47 U59 Z48 Z56) o assistere agli eventi nell’area FCSI (Pad. 2 Stand A12 – B07) all’ìinsegna del tema Il Futuro del Food e dell’Hospitality, mentre Restaurant engineering – Evoluzione del Mondo del Fuoricasa sarà un dietro le quinte a cura di APCI che darà voce ai protagonisti di ogni comparto. In tema di innovazione il must assoluto è però SMART Label – Host Innovation Award, il riconoscimento in collaborazione con POLI.design e con il patrocinio di ADI – Associazione Italiana per il Disegno Industriale che premia i prodotti che segnano un cambio di passo, e che avrà un suo spazio al Pad. 10 (Stand N55 N77 M56 M74). Ma a HostMilano 2019 lo spettacolo è anche nelle corsie, con ben 2.249 aziende (+3,8% sul 2017), di cui 1.360 italiane e 889 straniere da 55 Paesi, che presenteranno – spesso in anteprima esclusiva – le loro novità agli stand.
Il programma completo è disponibile su http://www.Host.fieramilano.it/eventi-2019) scoprirete molto di più.
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Flaviana Facchini Relazioni Pubbliche – e-mail flavianafacchini@gmail.com