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Il Premio Professionista dell’Anno al cuoco FIC Giovanni Guadagno

Si arricchisce l’albo d’oro dei premiati Solidus appartenenti alla Federazione Italiana Cuochi. A consegnare il premio a Guadagno il presidente FIC Rocco Pozzulo

Assieme alle doti del professionista, premiate anche le doti umane. Dietro la divisa da Cuoco, i sentimenti e le emozioni che la animano ogni giorno. Un bagaglio culturale arricchito da esperienza e conoscenza da vero docente, attento alle esigenze dei propri alunni e del proprio ruolo delicato…

Potrebbero essere molteplici le ragioni da ricercare per dire che Giovanni Guadagno è stato premiato come “Professionista dell’Anno 2017” da Solidus Turismo nella tradizionale cerimonia organizzata per consegnare i riconoscimenti a coloro che si sono distinti per Eccellenza nella propria professione legata alla cucina, alla ristorazione, al servizio, all’accoglienza, al turismo appunto. Ma la motivazione è già nella sua stessa figura, perché chi conosce il prof. Giovanni Guadagno (che non ama i titoli ma ama prepararsi e studiare sempre!) sa quanta umanità unita a tanta conoscenza si celano in lui.

Così la Federazione Italiana Cuochi, attraverso uno dei suoi migliori chef, arricchisce il proprio Albo d’Oro dei premiati e nei giorni scorsi, durante la cerimonia ufficiale, avvenuta nella suggestiva cornice della Sala dei Cinquecento a Palazzo Vecchio a Firenze, ha tradotto la propria soddisfazione nelle parole del presidente nazionale FIC, Rocco Cristiano Pozzulo, che ha consegnato il Premio al suo amico e collega Guadagno, assieme al presidente di Solidus, Carlo Romito. Proprio Pozzulo, infatti, ha sottolineato quanto le doti umane contino nella figura del cuoco, per poter coordinare e dirigere una brigata, o per poter trasmettere alle giovani generazioni la propria esperienza, o ancora per poter apprendere sempre, fino all’ultimo, nuove tecniche con l’umiltà e la modestia di chi non smette mai di imparare.    

Giovanni Guadagno queste doti le possiede tutte, dall’alto dei suoi 53 anni. Cuoco da quando ne aveva 16, milanese con nonni di origine veneta e campana, accanto a sé durante la premiazione, oltre al presidente Pozzulo e agli amici e colleghi, aveva due persone che contano nella sua vita e nel suo lavoro: Don Gianluigi Frova e Roberto Pagani, rispettivamente rettore e dirigente scolastico dell’Istituto Alberghiero Collegio Ballerini di Seregno, a Monza Brianza, dove lo Chef insegna a centinaia di ragazzi e dove, come esperto di didattica laboratoriale, dal 1988 gestisce ed organizza il ristorante di applicazione, oggi con il ruolo di vicepreside. All’interno di FIC è vicepresidente Area Nord, responsabile del Dipartimento tecnico-professionale e membro della Giunta Nazionale. Dal 2003 cura la rubrica dedicata alla formazione sulla rivista Il Cuoco, magazine ufficiale FIC, ed è membro di redazione della rivista. Ha pubblicato oltre dieci titoli di libri di cucina, gastronomia e cultura gastronomica, ideando fra l’altro la collana ABCuoco. A Guadagno sono andate le congratulazioni del presidente Carlo Romito e degli altri presidenti delle associazioni di categoria presenti.

“Sono un docente – ha detto con viva emozione il Cuoco FIC – e, facendo un veloce calcolo approssimativo, ho avuto finora una brigata di almeno mille e cinquecento persone, cioè i ragazzi che ho formato e continuo a formare. Il merito di questo riconoscimento va anche a loro”.   

A Giovanni Guadagno le congratulazioni di tutta la Federazione Italiana Cuochi…

L’Ufficio Stampa FIC

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