Le colline venete, in particolare quelle che circondano la zona di Treviso, tra Conegliano e Valdobbiadene, raccontano una storia secolare di viticoltura e passione per il vino. In questo territorio unico, le vigne si estendono tra dolci pendii e paesaggi incantati, dove la coltivazione della vite ha radici antiche.
In questo territorio la viticoltura non è solo una questione di tecniche agricole, ma è intrisa di cultura e tradizione. La particolare conformazione del territorio, unita a un clima favorevole, crea le condizioni ideali per la produzione di vini straordinari. La Glera, uva simbolo di queste colline, ha trovato qui il suo ambiente ideale, dando vita a un Prosecco che è riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo per le sue caratteristiche di freschezza, leggerezza e vivacità. Accanto ad essa, i vitigni internazionali come il Pinot Nero e il Pinot Bianco conferiscono eleganza e complessità a molte delle cuvée prodotte nella zona. Non va dimenticato l’Incrocio Manzoni, frutto dell’ingegno del professor Luigi Manzoni, rappresenta un’espressione distintiva dell’innovazione enologica veneta, combinando elementi di tradizione e ricerca. È una varietà nata dall’incrocio tra Riesling Renano e Pinot Bianco, che aggiunge unicità al panorama vitivinicolo veneto.
Maschio dei Cavalieri, una delle cantine simbolo di questo patrimonio, produce vini che celebrano l’essenza del Veneto, con un profondo rispetto per le tecniche vitivinicole tradizionali e un costante sguardo verso l’innovazione. Il marchio è sinonimo di qualità e dedizione e la loro filosofia si riflette in ogni bottiglia, esprimendo un perfetto equilibrio tra il territorio, i vitigni autoctoni e quelli internazionali.
Ma il Veneto non è solo terra di grandi vini: è anche patria di una cucina ricca e variegata, che affonda le sue radici nelle tradizioni contadine, che oggi viene reinterpretata con un tocco di modernità. Un piatto simbolo della tradizione è il baccalà alla vicentina, che può essere rivisitato in una versione più contemporanea, utilizzando una crema di baccalà mantecato servita su crostini di polenta croccante. Questo piatto, pur mantenendo i sapori originari, viene alleggerito e reso più adatto ai palati moderni.
Allo stesso modo, un altro classico della cucina veneta, il risi e bisi, diventa una proposta moderna trasformandosi in un risotto con crema di piselli e pancetta croccante, che bilancia la dolcezza dei piselli con la sapidità della pancetta. Anche la polenta, regina della tavola veneta, può essere reinterpretata: da semplice contorno a base per creazioni gourmet, come cubetti di polenta grigliata accompagnati da formaggi locali fusi.
Per esaltare al meglio questi piatti, è essenziale l’abbinamento con i giusti vini. Tra i prodotti di punta di Maschio dei Cavalieri spiccano il Rive di Colbertaldo Prosecco Superiore DOCG Brut e il Prosecco DOC Treviso Extra Dry, due vini che rappresentano l’essenza del territorio trevigiano. Il “Rive di Colbertaldo”, è un vino elegante e strutturato, ottenuto da uve Glera coltivate sui ripidi pendii della zona di Colbertaldo. Caratterizzato da un perlage fine e persistente, offre al naso profumi di mela verde, pera e fiori bianchi, mentre al palato si distingue per la sua freschezza e mineralità. È l’accompagnamento perfetto per piatti a base di pesce e per il baccalà alla vicentina rivisitato.
Il Prosecco DOC Treviso Extra Dry, con le sue note fruttate di mela e pesca, è un vino più versatile, adatto a numerose occasioni. Le sue bollicine delicate e la dolcezza equilibrata lo rendono ideale per accompagnare il risotto con crema di piselli e pancetta croccante, esaltando la freschezza del piatto e senza sovrastarne i sapori. È anche il compagno ideale per un vivace aperitivo in accompagnamento a una varietà di cicchetti “alla veneta” fatta di piccola frittura di pesce.
L’incontro tra i vini di Maschio dei Cavalieri e la cucina veneta, tradizionale e innovativa, offre un’esperienza sensoriale che celebra la storia e la contemporaneità delle colline venete, dove ogni sorso e ogni boccone raccontano la magia di una terra senza tempo.