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A “In Cibum” in Campania selezionati i nuovi componenti NIC

comunicato stampa

A farcela sono stati solo in 12. Molto dure le prove, ma il General Manager della Nazionale Italiana Cuochi ha esortato anche chi non ce l’ha fatta a non mollare!

Dinanzi ad un’attenta giuria di professionisti e a tutto il Direttivo NIC, si sono svolte lo scorso 1° giugno le selezioni ufficiali di chef e pastry chef, giovani e meno giovani, candidati a far parte della Nazionale Italiana Cuochi. L’evento è stato ospitato nella Scuola di alta formazione gastronomica In Cibum a Pontecagnano Faiano (SA), con tutte le precauzioni del caso e le normative anti-Covid e nella struttura all’avanguardia i candidati hanno potuto trovare ottime attrezzature e strumenti per poter procedere alla selezione. Dodici in tutto sono i nuovi selezionati, che si sommano così ai componenti già presenti in Nazionale. Molti di loro sono giovani e quindi entrano di diritto nella NIC Junior. Ecco i loro nomi: Compartimento Eventi: Tommaso Fabio Gallo (Rimini), Roberto Pisciotta (Trulli e Grotte), Domenico Zaccaria (Trulli e Grotte). Compartimento Formazione: Domenico Di Bella (Palermo), Massimiliano Catizzone (Firenze). Pastry Junior: Michela Ruzza (Brescia). Team Junior Gare: Francesco De Lucia (Caserta), Marco Cossa (Varese), Alessandro Greco (Salerno), Fabiana Milone (BAT), Luigi D’Antonio (Napoli), Angelo Di Bona (Caserta).

Un posto molto ambito, quello in Nazionale, che ha sempre tenuto alta la bandiera della cucina italiana nel mondo. Basti citare solo i più recenti risultati ottenuti, come la medaglia d’Oro alle ultime Olimpiadi di Cucina a Stoccarda ed un terzo posto assoluto nella prestigiosa categoria del Ristorante delle Nazioni, a cui si aggiunge la medaglia d’argento assegnata alla NIC nello Chef’s Table della cucina fredda. Un medagliere di tutto prestigio, che potrebbe proseguire ancora per molte pagine ma che invece vede i componenti della squadra non dormire mai sugli allori ed essere sempre pronti a brillare nel firmamento della gastronomia mondiale in nome dell’Italia.

A giudicare i candidati, assieme al General Manager, Gianluca Tomasi, sono stati gli chef del Direttivo NIC. Presenti anche il presidente nazionale FIC, Rocco Cristiano Pozzulo, il presidente vicario FIC, Pietro Roberto Montone, il presidente di Area Sud FIC, Salvatore Turturo, il presidente dell’Unione Regionale Cuochi Campania, Luigi Vitiello, e il presidente dell’Associazione Provinciale Cuochi Salerno, Luigi Di Ruocco. A quest’ultimo e ai suoi associati sono andati i ringraziamenti per il supporto logistico e la collaborazione, anche nella gestione del pranzo per i partecipanti, realizzato assieme ai cuochi della NIC Eventi, guidati da Vito Amato.

Tante sono state le richieste e le candidature giunte, ma purtroppo non tutti potevano essere ammessi – ha commentato il General Manager, Tomasi. – Far parte della Nazionale è un sogno per molti, ma bisogna avere le giuste competenze e capacità, oltre a grande spirito di sacrificio e dedizione”. Lo stesso Tomasi, però, ha rivolto un grande augurio ed un ringraziamento anche a coloro che non ce l’hanno fatta, esortandoli a non arrendersi.

“Ringrazio la scuola In Cibum e gli associati Campani e Salernitani, per la grande accoglienza ricevuta e per avere permesso che l’evento si svolgesse nel migliore dei modi – ha detto il presidente FIC, Pozzulo. – È stato, per noi, il secondo grande appuntamento, dopo il Trofeo Lady Chef a Ponsacco, nel pisano, che si svolgeva in presenza e, pertanto, abbiamo curato tutto nei minimi dettagli. Sia FIC che NIC possono contare sulla grande professionalità dei nostri chef e di questo li ringrazierò sempre”.   

Anche Carlo Bresciani, presidente FIC Promotion, ha voluto ringraziare tutti per l’organizzazione e, soprattutto, le aziende partner: “Rappresentano da sempre per noi – ha detto Bresciani – dei compagni di viaggio indispensabili, con cui condividiamo scelte, progetti, esperienze e che ci danno l’opportunità di realizzare grandi eventi come questo. La ripartenza sta già avvenendo e adesso ci aspettano solo appuntamenti entusiasmanti, come quelli realizzati finora”.

Mariagiovanna Sansone, direttore di In Cibum, ha detto che “è stato un onore per noi di In Cibum ospitare la selezione dei candidati alla Nazionale Italiana Cuochi. Vedere tanti giovani al lavoro ha di fatto confermato l’idea che la cucina è un laboratorio nel quale si fa esperienza prima di tutto di vita. Oggi è quanto mai necessario offrire ai ragazzi un’occasione per sperimentarsi, per comprendere appieno il valore di questa straordinaria ed affascinante professione. Un percorso che la Federazione compie con passione e dedizione. La NIC è un fiore all’occhiello e a tutti i nuovi chef in squadra va il nostro in bocca al lupo per le future competizioni”. Presente per la scuola di alta formazione gastronomica anche Maria Guarracino, responsabile Relazioni esterne e partnership.

Ad essere valutate in ciascun candidato sono state le loro caratteristiche e competenze professionali, per poterli così indirizzare nei vari compartimenti NIC: Eventi, Gare, Formazione. Per essere ammessi, hanno dovuto realizzare finger food e veri e propri piatti, spiegandone scelte di ingredienti, tecniche e cottura.

L’Ufficio Stampa

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