Comunicato stampa
Come ogni anno, si è svolto il tradizionale incontro a Roma tra FIC e le aziende partner. Tante le sfide già vinte e numerose quelle future. La sera, elegante cena nel cuore della Capitale. Tra gli ospiti, il vicepremier e ministro dell’Interno
Un rapporto di fiducia che si rinnova ad ogni edizione. Un percorso comune che, di anno in anno, rafforza il passo e vede aggiungersi nuovi compagni di viaggio. Un’ottima occasione, inoltre, di confronto su ciò che è stato fatto e su quanto ancora c’è da fare nell’immediato futuro. La Federazione Italiana Cuochi chiude con successo un altro importante appuntamento della propria vita associativa e federativa e apre un nuovo periodo di sfide a livello nazionale e internazionale. Il nuovo punto di partenza è stato il Corporate Meeting 2019, che FIC, per il quarto anno consecutivo, ha organizzato a Roma con tutte le aziende partner che, chi ormai da diversi anni e chi invece da pochi mesi come nuovo arrivato, hanno scelto di intraprendere assieme un percorso di crescita e di sviluppo professionale. Quello di lunedì 24 settembre negli eleganti locali dell’Hotel Massimo D’Azeglio, nella Capitale, non è stato un incontro formale. Si è trattato, piuttosto, della entusiasmante lettura, da entrambe le parti, di un bilancio culturale e professionale sempre più soddisfacente. Una sola, grande ed unica squadra, che si è posta e si pone obiettivi comuni.
Ad aprire i lavori, coordinati dal giornalista responsabile della rivista “Il Cuoco” Antonio Iacona, è stato, come da tradizione, il presidente nazionale FIC, Rocco Pozzulo, che con orgoglio e soddisfazione ha accolto i partecipanti all’incontro, direttori marketing e commerciali, addetti alla comunicazione e, in alcuni casi, i titolari stessi delle aziende, oltre che i dirigenti nazionali FIC e alcuni rappresentanti istituzionali delle maggiori manifestazioni fieristiche nazionali.
“Siamo lieti che, di anno in anno, ci sia indispensabile trovare una sala conferenze sempre più grande – ha detto con emozione Pozzulo – e la crescita delle aziende partner FIC non è solo numerica, ma anche qualitativa. Siamo anche lieti di vedervi sempre più propositivi al nostro appuntamento annuale, che organizziamo proprio per comunicare quanto di buono è stato fatto e per accogliere nuove proposte da tutti voi”.
Parole colme di entusiasmo alle quali hanno fatto eco i saluti di alcuni dirigenti nazionali FIC e componenti il consiglio di amministrazione di FIC Promotion, Pino Barbino, Fabio Tacchella, Salvatore Bruno (intervenuto anche in qualità di Segretario Generale FIC), del presidente vicario FIC Carlo Bresciani, del presidente DSE Roberto Rosati. Presente anche il responsabile social della Federazione, Riccardo Carnevali, mentre la parola è passata subito al presidente di FIC Promotion, Seby Sorbello. FIC Promotion è infatti il volto commerciale della Federazione e il presidente Sorbello ha potuto presentare cifre in piena salute e in continua crescita.
“Stiamo raccogliendo i frutti di una politica vincente, ovvero quella di farvi sentire da subito coinvolti nel nostro percorso di crescita e di formazione – ha detto Seby Sorbello –. Siete, infatti, anche voi protagonisti delle numerose e intense attività FIC in Italia e all’estero, non come semplici fornitori di eccellenti materie prime, ma sempre pronti a scendere in campo con i vostri cuochi e professionisti da veri protagonisti. Di questo vi saremo sempre grati e programmeremo i nostri eventi nel nome dell’alta qualità”.
E proprio di eventi si è parlato al Corporate Meeting FIC, sia di quelli organizzati direttamente dalla Federazione si di quelli a cui i cuochi sono chiamati per la loro professionalità. Dal Sigep di Rimini allo Street Food Contest, dai Campionati della Cucina Italiana nel contesto di Beer&Food Attraction a Rimini al Congresso Nazionale e Assemblea FIC che si svolgeranno a fine marzo a Catania con grandi novità anche per il tanto atteso appuntamento con Cibo Nostrum e con il Cooking Fest, dal Collegium Cocorum al Vinitaly, passando per il Congresso Mondiale Worldchefs, RistorExpo e Host, la Festa Nazionale del Cuoco, Gustus, CamBIOvita, L’Artigiano in Fiera, Meet in Cucina, Food&Wine in Progress.
Importante e delicato, poi, come sottolineato dal presidente Pozzulo, il comparto della formazione, sempre più curato dalla Federazione, sia con l’impegno costante dei propri professionisti sia con la creazione del FIC Lab, il laboratorio nato appositamente per valorizzare e sostenere le materie prime delle aziende partner, coordinato dal Maestro Fabio Tacchella.
Il presidente DSE Roberto Rosati ha fatto il punto della situazione sul forte impegno del Dipartimento Solidarietà Emergenze su tutto il territorio nazionale. È stato ricordato anche il prestigioso impegno della Nazionale Italiana Cuochi e delle Lady Chef, che a breve (novembre) avranno il loro congresso nazionale ad Assisi.
Dopo avere ringraziato tutta la squadra FIC, con il responsabile marketing Vito Mastrosimini, con Virginia Bellini di FIC Promotion e la segreteria guidata da Valeria Pizzutillo e Sabrina Trombino, i presidenti Pozzulo e Sorbello hanno poi ascoltato con molta attenzione le proposte e i suggerimenti dei partner presenti. C’era, nei locali dell’Hotel Massimo D’Azeglio, una delle migliori rappresentanze di prodotti eccellenti dell’agroalimentare, che sostengono i cuochi FIC nelle loro attività di ristorazione e nei loro eventi. Da ciascuno dei partner, molti apprezzamenti e suggerimenti per migliorare il percorso comune e collaborare in maniera sempre più stretta e incisiva nei vari territori regionali e provinciali.
Poi, la parola anche ai rappresentanti delle manifestazioni fieristiche, che rappresentano per gran parte dell’anno il palcoscenico ideale per cooking show, incontri tematici, contest e dibattiti di approfondimento sulla cucina italiana ed internazionale. Al Corporate Meeting sono intervenuti con grande entusiasmo Italian Exibition Group (che organizza Beer&Food Attraction con all’interno i Campionati FIC), VeronaFiere (per il Vinitaly), Meet in Cucina (con il giornalista Massimo Di Cintio), Gustus Napoli, CamBIOvita (presente con Barbara Mirabella di Expo Fiere e Grandi Eventi, intervenuta anche come assessore alla Cultura e Grandi eventi della Città di Catania) e Fondazione Matera 2019.
Al termine dell’incontro, Gioielli Dop ha voluto omaggiare gli intervenuti con un presente che è stato un perfetto connubio tra la gioielleria e l’agroalimentare.
La sera, nella elegante e suggestiva Terrazza Caffarelli, a pochi passi dal Campidoglio, nel cuore del centro storico di Roma, la Nazionale Italiana Cuochi, con il responsabile eventi Walter Dalla Pozza e alcuni dei componenti NIC, e con il supporto dell’Associazione Provinciale Cuochi Roma, ha curato per gli ospiti FIC una cena che ha posto il sigillo di qualità su un appuntamento indimenticabile. Numerosi e prestigiosi gli ospiti intervenuti, ricevuti dai presidenti Pozzulo e Sorbello, con i dirigenti FIC e il presidente Cuochi Lazio e responsabile Pubbliche Relazioni della Federazione, Alessandro Circiello. Tra gli ospiti, il ministro dell’Interno e vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, che si è intrattenuto a cena con la dirigenza FIC, elogiando i cuochi per il loro grande operato su tutto il territorio nazionale, il giornalista direttore di TG5 Gusto, Gioacchino Bonsignore, il conduttore di Striscia la Notizia, Jimmy Ghione, la cantante Silvia Salemi, il presentatore Rai Giancarlo Magalli e tanti altri graditi ospiti, volti noti e meno noti della televisione e dello spettacolo, della Capitale e, soprattutto, amici della Federazione Italiana Cuochi e grandi sostenitori della cucina italiana.
L’Ufficio Stampa FIC