Il premio speciale Life FOSTER per la riduzione dello spreco alimentare al Trofeo Miglior Allievo 2021
Continua l’impegno delle Federazione Italiana Cuochi nei confronti della sostenibilità in cucina e della prevenzione dello spreco alimentare con una particolare attenzione alla formazione delle nuove generazioni.
Questi temi sono al centro dell’importante evento organizzato dalla Federazione Italiana Cuochi e destinato agli studenti delle classi terze, quarte e quinte degli Istituti Alberghieri che hanno aderito.
Si tratta della finale nazionale del Trofeo Miglior Allievo degli Istituti Alberghieri 2021 che si svolgerà il prossimo 9 novembre 2021 presso l’Istituto Alberghiero “Massimo Alberini” di Lancenigo di Villorba, in provincia di Treviso.
Consapevole della necessità di sensibilizzare e ampliare l’intervento per la riduzione dello spreco alimentare, che solamente in Europa costa 143 milioni di euro all’anno, la Federazione Italiana Cuochi è impegnata come partner del progetto europeo LIFE Foster. Il progetto ha infatti come obiettivo prioritario di potenziare la formazione per la prevenzione e riduzione degli sprechi alimentari nella ristorazione. In coerenza con questo impegno e alla luce dell’attenzione da sempre riservata alla sostenibilità in cucina, la Federazione Italiana Cuochi – FIC ha deciso perciò di introdurre nell’edizione 2021 del Concorso Miglior Allievo un premio speciale dedicato alla riduzione dello spreco alimentare.
A tal fine, per i giovani concorrenti è stato inserito per la prima volta il criterio: “Prevenzione dei rifiuti e sostenibilità” nelle linee guida che la giuria adotterà per la valutazione. I concorrenti saranno dunque esaminati per la loro capacità di prevenire, ridurre e/o riutilizzare gli eventuali scarti durante le fasi di preparazione, esecuzione ed impiattamento. Inoltre, nel promuovere l’attenzione verso una cucina più sostenibile e diretta a promuovere la biodiversità dei territori, sarà valutata la capacità dei concorrenti di elaborare un piatto (a base di pasta fresca) attraverso l’utilizzo e la valorizzazione di un prodotto tipico locale.
Non è la prima volta che la Federazione Italiana Cuochi utilizza questo criterio in una competizione. Ad aprile 2021, infatti, si è svolta la “Food Waste Hackathon” ovvero la “Maratona contro lo spreco alimentare” organizzata da FIC nell’ambito del progetto Life FOSTER che ha visto studenti italiani e francesi sfidarsi in una competizione basata sulla preparazione di un piatto a base di carciofo aumentandone la componente edibile.
A sfidarsi il 9 novembre, di fronte alla giuria presieduta anche in questo caso dallo Chef Gianluca Tomasi, saranno i “migliori allievi” delle classi terze, quarte e quinte che hanno già superato le precedenti selezioni arrivando in finale.