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La Valle d’Aosta sul podio del concorso

Matteo Cignetti “Miglior Allievo” 2021

Il giovane valdostano ha conquistato il 1° posto assoluto dopo una gara appassionante. Seconda assoluta Rebeca Paciullo (Puglia) e 3° assoluto Egidio Azolto (Basilicata). Teatro dell’evento l’Istituto Alberghiero “Massimo Alberini” di Lancenigo di Villorba (TV)

Il “Miglior Allievo FIC degli Istituti Alberghieri 2021” è Matteo Cignetti, giovane della Valle d’Aosta, 1° assoluto e medaglia d’oro, che assieme ad altri sedici giovani colleghi provenienti dalle altre regioni d’Italia ha gareggiato nella competizione che annualmente la Federazione Italiana Cuochi dedica al proprio Compartimento Giovani in collaborazione con gli Istituti Alberghieri italiani e come attività riconosciuta dal MIUR nell’ambito del protocollo siglato dal Ministero con la Federcuochi. Matteo è riuscito a conquistare il parere favorevole e il massimo punteggio della Giuria presentando un primo piatto molto originale e raccontando attraverso di esso la voglia di condivisione e dello stare assieme tra amici. Cignetti era accompagnato dal tutor e docente Gianluca Masullo, vicepresidente FIC Area Nord e presidente dell’Unione Regionale Cuochi Valle d’Aosta.

Al 2° posto assoluto sul podio e medaglia d’argento Rebeca Paciullo, giovane allieva dalla Puglia, che ha espresso nel suo piatto tanto della meravigliosa terra dove ha scelto di vivere, vista la sua provenienza dall’Argentina. Al 3° posto assoluto ed ancora medaglia d’argento grazie al punteggio conseguito, Egidio Azolto, dalla Basilicata, anch’egli con un piatto che ha voluto raccontare le tante tradizioni della terra lucana. 

La finale nazionale è andata in scena lo scorso martedì 9 novembre nei locali dell’Istituto Alberghiero “Massimo Alberini” di Lancenigo di Villorba (TV), che la sera prima ha allestito una elegante cena di gala per inaugurare l’evento. Importante il supporto, per tutta la durata del concorso, del progetto LIFE Foster, per sensibilizzare i giovani alla lotta contro lo spreco alimentare in cucina, e dell’azienda partner Molini Pivetti, le cui materie prime, da Regolamento, erano ingrediente obbligatorio nelle ricette. Tra le novità di quest’anno, infatti, anche la consegna di due Premi Speciali: il Premio Molini Pivetti, andato a Federico Corazza (Marche) per la migliore interpretazione della pasta fresca, consegnato dal marketing manager dell’azienda, Luca Scarsi, ed il Premio LIFE Foster, andato a Caterina Torre (Liguria) per avere interpretato nel miglior modo nella propria ricetta la lotta allo spreco alimentare, e consegnato dalla project manager Elisa Filippi.

Bravi tutti i concorrenti, soprattutto nello sbizzarrirsi a creare piatti davvero superlativi, ciascuno con la propria personalità ed il proprio gusto, rendendo davvero difficile il lavoro della Giuria, presieduta dal General Manager della Nazionale Italiana Cuochi, Gianluca Tomasi, e composta dallo Chef NIC responsabile del Compartimento Gare, Pierluca Ardito, e dal coach del Team Bocuse d’Or Italy Academy ed anch’egli già Chef NIC, Lorenzo Alessio. Con loro, anche i Commissari e Chef NIC Carmine Cataldo, Andrea Basilico e Walter Dalla Pozza.  

A presiedere il concorso, durante tutto il suo svolgimento, sono stati il presidente FIC, Rocco Pozzulo, il segretario generale, Salvatore Bruno, il presidente di FIC Promotion, Carlo Bresciani, i vicepresidenti FIC Area Nord, Gianluca Masullo, ed Area Sud, Salvatore Turturo, il tesoriere, Carmelo Fabbricatore, il presidente dell’Unione Regionale Cuochi Veneto, Valter Crema, che ha portato i saluti anche dell’AssoCuochi Treviso, il presidente dell’Area Nord Giovani, Antonio Cefalo, e del Compartimento Giovani del Veneto, Andrea De Poli, che hanno portato i saluti del responsabile nazionale del Compartimento Giovani FIC, Stefano Bongiovanni, e la responsabile nazionale del Compartimento Lady Chef, Alessandra Baruzzi. Davvero impeccabile l’accoglienza ricevuta da tutta l’organizzazione FIC dallo staff dell’Istituto Alberghiero “Massimo Alberini”, uno dei tre istituti per l’enogastronomia e l’ospitalità più importanti di tutta la provincia di Treviso e dell’intero Nord Est, guidato dal dirigente scolastico Edi Brisotto, intervenuto più volte nel corso delle due giornate e che ha voluto ringraziare fortemente tutti i docenti ed il personale tecnico dell’Istituto. Un vero e proprio “biglietto da visita” di pura eccellenza del territorio italiano, con centinaia di alunni delle varie classi impegnati affinché l’evento riuscisse al meglio.

Affidato, invece, al Compartimento NIC Eventi il pranzo del 9 novembre per tutti i partecipanti, con l’intervento in cucina degli Chef Davide Giambruno, Roberto Pisciotta e Fabio Gallo. Un pranzo realizzato, come sempre, grazie al supporto delle diverse aziende partner FIC, con l’utilizzo delle loro materie prime d’eccellenza: Marr, Bonduelle Food Service, Oleificio Zucchi, Molini Pivetti, Royal Greenland, TreValli, Hoplà, Provolone Valpadana DOP, Cirio Alta Cucina, Nova Crem, Bayernland, Lurisia.

Ad intervenire in presenza, per le aziende partner, sono stati oltre a Luca Scarsi, marketing manager di Molini Pivetti, Federico Mazzucato, responsabile commerciale di Pentole Agnelli, Livio Piffari, direttore commerciale di Sanelli, Caterina Pignata, marketing manager di Royal Greenland.

“Siamo davvero soddisfatti della grande bravura di tutti questi concorrenti e della professionalità che dimostrano già alla loro giovane età – ha commentato a fine concorso il presidente FIC, Rocco Pozzulo – e queste competizioni devono servire loro proprio da stimolo a crescere e a fare sempre meglio, nelle gare così come nella vita e nella professione che hanno scelto. Voglio ringraziare, inoltre, il nostro Alessandro Laudadio e tutta la Segreteria FIC, ancora una volta impeccabile nella organizzazione di un nostro evento nazionale”.

“Importante anche questa volta – ha ribadito il presidente di FIC Promotion, Carlo Bresciani – il supporto delle aziende partner ed un particolare ringraziamento a Molini Pivetti per avere sostenuto dall’inizio alla fine questa edizione 2021 del concorso”.

“La mia gioia è immensa, non solo per la vittoria del nostro associato Matteo Cignetti, ma anche perché abbiamo allestito nel nord est un prestigioso appuntamento nel segno della ripartenza” ha aggiunto un commosso Gianluca Masullo, in doppia veste di vicepresidente FIC Area Nord e presidente dei Cuochi Aosta.

“Siamo lieti che l’evento sia riuscito nel migliore dei modi e siamo stati onorati di ospitarlo. Ringrazio di cuore tutti i miei ragazzi, dal primo all’ultimo, di tutte le classi, oltre ai docenti e a tutto il personale dell’Istituto” ha detto il dirigente scolastico dell’Alberini, Edi Brisotto.

“Importante e molto didattico istituire un premio dedicato alla lotta contro lo spreco alimentare e ispirato alla filosofia di LIFE Foster, per educare i giovani da subito a utilizzare nel migliore dei modi le materie prime in cucina” ha detto la project manager Elisa Filippi, mentre Luca Scarsi, di Molini Pivetti, ha concluso: “Con FIC condividiamo da sempre la stessa filosofia, che mira all’eccellenza ed alla formazione, soprattutto dei più giovani. Per questo abbiamo subito aderito alla proposta di sostenere il concorso dedicato al Miglior Allievo”.

Soddisfatto, per la riuscita dell’evento, anche il presidente dei Cuochi Veneto, Valter Crema, e tutta la dirigenza FIC Regionale, mentre numerosi sono stati gli ospiti che si sono alternati ai microfoni del giornalista Antonio Iacona, sia durante le dirette social la mattina che durante la cerimonia di premiazione, il pomeriggio, tra cui il provveditore agli studi della provincia di Treviso, Barbara Sardella, ed il vicesindaco di Villorba, Giacinto Bonan.

L’Ufficio Stampa FIC

Classifica generale https://fic.it/news/tutte-le-news/1944-classifica-trofeo-miglior-allievo-2021

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